Il video inedito del killer di Martin Luther King
Ieri ricorreva l’anniversario della morte di Martin Luther King. Il leader americano dei diritti civili si spegneva il 4 aprile del 1968 alle 18:01, sotto un colpo di fucile, al secondo piano di un motel di Memphis. A 45 anni dal quell'omicidio, la polizia del Tennesse ha reso noto un video che riprende l'arresto dell' assassino, James Earl Ray. Il filmato non era stato pubblicato fino a oggi perché in un formato non compatibile con le attuali tecnologie. E' il luglio del '68: due poliziotti fanno spogliare il killer e lo perquisiscono. Uno gli legge i suoi diritti. Gli investigatori decisero di filmare l'arresto di Ray per evitare che al momento del processo gli avvocati della difesa potessero accusare la polizia di aver condotto male le indagini. Le lunghe indagini sull'omicidio di colui che è stato e rimane il simbolo della lotta contro la segregazione razziale degli USA conclusero che si trattò di un gesto isolato di un folle e non di un complotto ordito da chissà quale organizzazione: "Nessuna delle teorie della cospirazione avanzate negli ultimi 30 anni è sopravvissuta ad un esame critico", scrivono gli investigatori insieme al procuratore Barry Kowalski,nelle 138 pagine del rapporto finale, depositate a Washington.