Il video della nave da crociera inclinata per le raffiche di vento: “Sembrava il Titanic”

Giovedì 7 novembre, nei pressi dell’isola di Tenerife, la nave della compagnia Royal Caribbean è stata investita da raffiche di vento improvvise e maltempo, al punto da inclinarsi. Tensione, disagi e danni hanno preso il sopravvento per cinque minuti. Il bilancio è di un ferito.
A cura di Giovanni Turi
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La nave da crociere Royal Caribbean a sinistra; i danni di giovedì scorso a destra
La nave da crociere Royal Caribbean a sinistra; i danni di giovedì scorso a destra

Vetri in frantumi e merce sparsa per terra, passeggeri aggrappati ai tavolini per non cadere e una persona ferita. La tensione ha regnato sovrana sulla nave da crociera della compagnia Royal Caribbean giovedì 7 novembre.

Partita da Barcellona e diretta verso Miami per un viaggio di 12 notti, in Florida, nei pressi dell'isola canarina di Tenerife è stata investita da raffiche di vento improvvise e maltempo. Condizioni meteo così forti e inaspettate (il vento era passato da 74 a oltre 130 chilometri orari in un baleno) che si è innescato un "movimento improvviso", spiega la compagnia di crociere.

In questo modo, la nave si è inclinata, provocando così danni interni e un successivo scalo imprevisto a Las Palmas per garantire le cure mediche a una persona rimasta ferita. Come raccolto da Cbs News, il passeggero Jonathan Parrish stava assistendo a uno spettacolo teatrale a bordo non appena ha sentito che la nave ha effettuato una "brusca virata a destra", seguita da una seconda virata ancora "più intensa".

A quel punto lo spettacolo è stato interrotto. L'uomo e altri passeggeri sono così andati in uno degli spazi comuni della nave per vedere i disordini e i disagi che si stavano registrando. "Ci aggiravamo per osservare le bottiglie del bar che erano cadute. Tutta la merce in vendita esposta all'acquisto era completamente sparsa sul pavimento", riporta Parrish.

Un passeggero canadese sentito da Metro ha riportato "urla e vetri in frantumi". E ha "pensato di poter morire, sembrava il Titanic" in quel momento. C'è chi si è messo a discutere con il personale di bordo per avere maggiori informazioni, altri scivolavano oppure cercavano di restare aggrappati ai tavolini per non cascare.

Cinque minuti in apnea che poi si sono risolti con il ripristino della situazione. "Credo che in quel frangente tutti si siano chiesti cosa stesse accadendo – continua Parrish -. Non appena il capitano ha annunciato che i venti erano saliti di intensità e quel che stava succedendo, ci siamo calmati".

L'annuncio ha anche richiesto ai passeggeri di tornare in maniera composta nelle cabine per vari controlli, durati all'incirca un'ora. Dopo aver fatto scalo a Las Palmas per permettere le cure a un passeggero ferito, su cui non ulteriori informazioni sulle condizioni di salute, la nave è ripartita lungo la sua rotta.

La nave è lunga 311 metri e ospita fino a 4.290 persone a bordo, oltre a 1.185 membri dell'equipaggio. Sui quindici ponti ci sono una pista di pattinaggio su ghiaccio, un campo da mini golf e una parete per arrampicare.

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