Il video della BBC che dimostra come i russi hanno commesso crimini di guerra in Ucraina
La Russia è accusata di commettere crimini di guerra in Ucraina. Anche la Corte penale internazionale ha avviato un'indagine visti gli innumerevoli video e immagini diffusi online che mostravano bombardamenti sulle case dei civili, l'uso di bombe a grappolo e i militari russi aprire il fuoco contro cittadini ucraini in fuga. Ora un reportage della Bbc mostra ulteriori prove: i giornalisti britannici hanno ripreso la zona dell'autostrada E-40, vicino alla capitale Kiev di recente riconquistata dalle forze ucraine, e lì avrebbero trovato la testimonianza di un massacro di civili, avvenuto probabilmente all'inizio della guerra, mentre cercavano di scappare verso capitale, mentre l'area circostante veniva presa di mira dai missili russi. Ben 13 corpi sono stati rinvenuti: tra questi ci sarebbe anche la coppia il cui omicidio era stato ripreso da un drone all'inizio di marzo. Nelle immagini shock che erano state diffuse allora si vedeva un uomo cadere a terra colpito mentre usciva dall'auto con le mani alzate, e una donna all'interno del veicolo.
Sarebbe proprio questa una delle macchine riprese dalla Bbc, crivellata di colpi. I corpi sono ancora lì anche se sono irriconoscibili. I militari russi avrebbero infatti cercato di bruciarli, in modo da nascondere le prove dei crimini di guerra commessi.
Gli altri corpi non sono stati identificati. Rimangono lì, sull'asfalto dove sono stati uccisi. Solo due, però, indossano uniformi militari dell'esercito ucraini: gli altri sarebbero tutti civili. Alcuni corpi sono stati ammassati e coperti con pneumatici: sarebbe un'altra prova del tentativo di dare fuoco ai cadaveri dei civili uccisi.
Intanto procede l‘indagine dell'Aja per accertare se la Russia abbia commesso o meno crimini di guerra in Ucraina. Alla prima udienza, tuttavia, la delegazione di Mosca ha deciso di non presentarsi. L'Unione europea, da parte sua, continua a ribadire che l'aggressione ingiustificata e illegale della Russia all'Ucraina non resterà impunita, mentre proseguono i negoziati per arrivare a un cessate il fuoco.