video suggerito
video suggerito
Guerra in Ucraina

Il soldato ucraino Oleksandr, colpito da un missile russo nel Donbass, è ancora vivo

Lo scorso 6 marzo Oleksandr è stato colpito da un missile russo, ma è miracolosamente ancora vivo: se l’è cavata con schegge e pietre in corpo e un mese di prognosi.
A cura di Giacomo Andreoli
1.194 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Oleksandr è ancora vivo. Il soldato ucraino, colpito la scorsa domenica nel Donbass da un missile russo, è miracolosamente sopravvissuto. A mostrare l'esplosione e poi l'uomo in buone condizioni è un video del canale d'informazione indipendente Donbas frontliner, su Instagram.

Video thumbnail

Il soldato si trovava in strada quando è stato travolto dall'esplosione. Nessun danno permanente, però, se l'è cavata con schegge nella gamba e pietre nella schiena. Per questo ora porta un gesso e cammina con difficoltà, ma i dottori dicono che entro un mese si riprenderà del tutto. Alla fine del video Oleksandr abbraccia una donna, probabilmente la moglie e fa il gesto delle tre dita alzate, sorridendo di fronte alla telecamera. Quel simbolo deriva dal romanzo Hunger Games di Suzanne Collins ed è diventato famoso grazie al film, dove è sfoggiato da Katniss Everdeen (alias Jennifer Lawrence), come segno di resistenza contro l'oppressione della dittatura.

La storia di Oleksandr è solo una delle tante dall'Ucraina che affollano i media internazionali negli ultimi giorni, ma a differenza di molte altre è a lieto fine. Difficile dire quanti soldati siano morti tra i due fronti in due settimane di guerra. Secondo il Pentagono i decessi tra i militari di Mosca oscillano fra 2mila e 4mila unità, mentre per il governo di Kiev sono addirittura 12mila. Non esistono stime ufficiali sui morti tra i soldati ucraini. Quanto ai civili, infine, un rapporto dell'Onu parla di 500 vittime, ma potrebbe essere un numero sottostimato.

Nel frattempo non si vedono importanti segni di de-escalation: nella notte c'è stato un raid russo su Sumy e diverse bombe hanno colpito vicino Kharkiv, uccidendo anche dei minori. Ora le speranze di mediazione tra Russia e Ucraina sono riposte nel negoziato tra il ministro degli Esteri di Mosca Sergej Lavrov e quello ucraino Dmytro Kuleba, in programma oggi in Turchia.

1.194 CONDIVISIONI
4479 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views