“Il sistema missilistico Samp-T franco-italiano è già operativo in Ucraina”. L’annuncio di Macron
"Sono felice di potervi annunciare insieme alla mia collega italiana Giorgia Meloni che il Samp-T franco-italiano è già operativo in Ucraina, dove protegge delle installazioni chiave e delle vite". Lo ha reso noto il Presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, in un discorso sulla difesa aerea dell'Europa. Il sistema di difesa terra-aria, di fabbricazione italo-francese, era stato promesso a Kiev quattro mesi fa per aiutare le forze ucraine ad affrontare gli attacchi di droni, missili e aerei russi.
Quella spedita in Ucraina è la versione "Mamba", sviluppata nell'ambito di una collaborazione tra Francia e Italia. Tale sistema può tracciare 100 traiettorie e ingaggiarne 10 contemporaneamente, con un massimo di 48 missili pronti ad essere lanciati sugli obiettivi. È l'unico sistema europeo progettato per contrastare i missili balistici. Il missile Aster 30 che impiega, sviluppato da MBDA, può colpire aerei fino a 120 chilometri di distanza e missili balistici a 30 chilometri. Nel dicembre 2022, i governi di Francia e Italia hanno concordato di fornire un sistema SAMP/T. La formazione degli operatori ucraini è iniziata nel gennaio 2023.
Cos'è il sistema di difesa Samp-T
Come spiega il sito dell'Esercito Italiano il sistema Samp-T è stato "sviluppato a partire dai primi anni 2000 nell’ambito del programma italo-francese FSAF (Famiglia di Sistemi Superficie Aria) e nasce dall’esigenza di disporre di un sistema missilistico a media portata idoneo a operare in nuovi scenari operativi, prioritariamente caratterizzati da driving factors quali ridotti tempi di reazione contro la minaccia aerea, elevata mobilità e possibilità di adeguare il dispositivo secondo tempi commisurati alla dinamicità della manovra. L’attuale versione del Samp-T ha capacità di avanguardia nel contrasto delle minacce aeree e dei missili balistici tattici a corto raggio".
La Forza Armata "ha in dotazione 5 batterie che, dall’entrata in servizio del sistema nel 2013, sono state impiegate in molteplici attività operative ed addestrative. In particolare, fra il 2015 ed il 2016 un’unità Samp-T è stata schierata a Roma per la sorveglianza dei cieli della Capitale in occasione del Giubileo Straordinario della Misericordia; contemporaneamente una seconda batteria ha operato in Turchia nell’ambito dell’operazione NATO ‘Active Fence' dal giugno 2016 al dicembre 2019, garantendo la sorveglianza, 24 ore su 24, della città di Kahramanmaras, sul confine sud-est dell’Alleanza Atlantica, contro missili balistici tattici provenienti dal territorio siriano".