Il senatore USA che parla per 13 ore non-stop (VIDEO)
Dodici ore e 52 minuti. E' quanto è durato l'intervento al Senato americano di Rand Paul. Del resto, il regolamento permette agli oratori di parlare fino allo sfinimento. Ed è proprio quanto il repubblicano ha fatto ieri. Un fiume interminabile di parole il suo, che aveva però uno scopo ben preciso: bloccare la conferma di John Brennan a capo della Cia. Una scelta, quest'ultima, che non è piaciuta a tutti. 57 anni, figlio di immigranti irlandesi, e attualmente vice consigliere per la Sicurezza nazionale e la Protezione civile, Brennan era già stato preso in considerazione da Obama nel 2008 per guidare l'agenzia di spionaggio per l'estero degli Stati Uniti d'America, ma fu lui stesso a ritirarsi a causa delle polemiche che lo avevano coinvolto riguardo alle spregiudicate tecniche di interrogatorio, che comprendevano anche l'impiego della tortura, adottate dalla Cia, di cui era un alto dirigente, ai tempi dell'amministrazione di George W. Bush.
Ora però la decisione è stata presa ufficialmente. E così Rand Paul, ieri mattina, ha cominciato a parlare. Erano le 11.47 locali a Washington: "Parlerò finché non potrò più parlare", ha annunciato. Terminato il discorso ufficiale, ha iniziato a declamare riflessioni improvvisate e poi è passato a leggere articoli di Wired.com e Post-it. Erano le 0.39 quando Paul ha affermato, scherzando, di essere tentato a continuare per altre 12 ore, ma di dover andare in bagno: "Ho scoperto – ha detto – che esistono limiti all'ostruzionismo e che tra un attimo dovrò andarmene per risolvere uno di questi problemi".