video suggerito
video suggerito
Guerra in Ucraina

Il saluto tra madre e figlio: lei sale su un treno e lascia l’Ucraina, lui va a combattere

A Leopoli, nell’Ucraina Occidentale, è stato ripreso il saluto tra una madre e un figlio: pochi secondi dopo la donna in lacrime è riuscita a salire sul treno e a mettersi in salvo, mentre il figlio è rimasto a combattere.
A cura di Giorgia Venturini
14.329 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

In Ucraina c'è chi riesce a scappare mettendosi in salvo raggiungendo i confini con la Polonia e chi invece è costretto a restare a combattere. Secondo quanto riferito dalle Nazioni Unite sono almeno 422mila i rifugiati che dall'Ucraina sono riusciti a raggiungere Paesi vicini: sono soprattutto donne e bambini perché gli uomini tra i 18 e i 60 anni restano a combattere. Non possono superare il confine e non possono lasciare l'Ucraina: il governo li ha chiamati alle armi per difendere il Paese dagli attacchi russi. C'è chi resta e chi parte, dunque. Questo vuol dire che sono anche le ore dei saluti: come quello tra una madre e il figlio vicino ai binari del treno a Leopoli, nell'Ucraina Occidentale. La donna in lacrime accarezza e sistema la giacca al figlio: lei a breve riuscirà a salire su un treno e a mettersi in salvo, mentre il figlio resterà in città a combattere. L'augurio è quello di rivedersi presto, quando bombardamenti e guerra finiranno.

I primi profughi ucraini in Italia

In Italia in queste ore stanno arrivando i primi rifugiati: gli sfollati stanno entrano in Italia dal confine con l'Austria a Tarvisio, in provincia di Udine, e con la Slovenia a Trieste. I primi ingressi arrivano soprattutto nella notte: solo nelle ultime ore i profughi che hanno varcato il confine italiano sono 400. Altri ucraini scappati dalla guerra hanno trovato rifugio invece in Germania, a Schwerin, capoluogo del Meclemburgo-Pomerania anteriore, arrivati attraverso il confine tra Germania e Polonia. Secondo quanto comunicato dal governo del Land, si tratta di circa 20 persone, anche in questo caso soprattutto donne e bambini.

Una madre riabbraccia i proprio figli sul confine

E se c'è chi si saluta, c'è anche chi si riabbraccia. Una madre di 33 anni è riuscita a riabbracciare i suoi due bambini sul confine tra Ucraina e Ungheria grazie a una donna, fino ad allora sconosciuta, che è ha portato sul confine i piccoli, salvandoli. Il viaggio dei due bambini verso l'Italia rischiava di interrompersi al valico di frontiera sul lato ucraino: qui il padre di 38 anni, tutti arrivati dalla città di Kamianets-Podilskyi, stava provando a superare il confine quando è stato bloccato. In suo aiuto è corsa Nataliya Ableyeva: a lei sono stati affidati i bambini che sono stati con lei fino a quando non sono riusciti a riabbracciare la madre.

14.329 CONDIVISIONI
4440 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views