Il regalo di papa Francesco: l’antidoto contro le bestemmie
Qualche mese fa, come ricorderete, papa Francesco colpì i fedeli accorsi all’Angelus regalando la “Misericordina”, la medicina spirituale in una scatoletta bianca con un cuore rosso disegnato ed un messaggio evidenziato in blu. Oggi, in occasione della III domenica di Avvento (in cui avverrà la tradizionale benedizione del bambinello), il Pontefice ha inteso replicare, con un dono fatto consegnare alle migliaia di fedeli in piazza per l’Angelus (tra l’altro, la sala stampa vaticana ha stimato in circa 50mila le presenze in piazza San Pietro). Si tratta di un libretto di preghiere, un bignami edito dalla Libreria Editrice Vaticana che contiene alcuni testi decisamente curiosi.
C’è infatti “l’antidoto” alle bestemmie, ovvero una serie di acclamazioni riparatorie per i fedeli che “incorressero nell’errore”; ma c’è anche il “dammi il cinque di Francesco”, ovvero un capitoletto dedicato alle “intenzioni particolari” e le preghiere per chi ci è più vicino: si comincia dal pollice “il dito a te più vicino, quindi comincia con il pregare per coloro che ti sono più vicini”, poi si passa all’indice (per insegnanti, medici e preti), poi il medio, dedicato ai politici (“prega per il presidente, i parlamentari, gli imprenditori e i dirigenti”). Certo, non mancherà qualche speculazione (ironica, s'intende) su quest'ultimo passaggio, considerando "l'altro" significato del dito medio, ma resta l'ennesimo gesto sorprendente di un Pontefice che sarà certamente ricordato per la sua spontaneità e umanità.