Il piano della Germania per riaprire tutto
Dopo essere stato tra i primi Paesi ad avviare la fase di allentamento delle misure anti covid, confortato dai dati sul numero di contagi, la Germania studia ora il prossimo passo per portare il Paese verso una riapertura totale delle attività. Come emerge da una bozza del piano di cui discuteranno nelle prossime ore la cancelliera federale Angela Merkel e i premier delle sedici regioni del Paese, l’intenzione è di far ripartire gradualmente anche tutte le attività commerciali ma la parola d’ordine ora è massima sicurezza in negozi e luoghi di lavoro e soprattutto immediata identificazione di nuovi casi e potenziali focolai.
Aperture graduali e massima sicurezza
Secondo il documento del governo federale tedesco datato 5 maggio, preparato dal capo della cancelleria federale Helge Braun e dai capi delle cancellerie regionali, i vari lander decideranno autonomamente un'apertura graduale di università, ristoranti, bar, hotel, fiere, studi di bellezza, teatri, palestre, cinema e discoteche, in base alla situazione epidemiologica locale. Per tutti valgono però ferree regole di igiene e distanziamento sciale, pena la chiusura delle attività con relative sanzioni. Il piano prevede che i lander abbiano mano libera anche nel limitare le uscite e i contatti tra le persone in caso di necessità.
Si richiude subito se i casi aumentano oltre la soglia
Uno dei punti chiave del piano infatti prevede che se il numero di nuove infezioni aumenta durante questa fase, devono essere immediatamente reintrodotte le restrizioni sulla vita pubblica dei cittadini. Nel dettaglio, la bozza di accordo prevede come soglia limite "più di 50 nuove infezioni per 100mila abitanti negli ultimi sette giorni" nei distretti. “Se c'è un focolaio regionale più generale e le catene di infezione non sono chiare, le restrizioni generali devono essere immediatamente reintrodotte a livello regionale", afferma il documento. Questo include il divieto degli spostamenti da e verso altre regioni. In caso di focolaio limitato, come in una casa di riposo, le restrizioni possono essere applicate solo alla struttura.
Lander puntano ad aperture diversificate
Durante tutta la fase di emergenza la Germania è stata tra i grandi Paesi quello che è riuscito maggiormente a contenere contagi ma soprattutto decessi. Il numero di casi confermati di coronavirus attualmente è aumentato a 167mila mentre le vittime sono quasi settemila. Nei giorni scorsi il paese è ripartito ma ora molti lander hanno già annunciato di voler dare via alla fase tre anche se con tempi diversi. C’è chi punta a riaprire già dall’11 maggio e chi aspetterà à fine mese ma con misure differenti sia per orari che per misure si sicurezza