“Il mio papà ha cambiato il mondo, mi manca”, il ricordo della figlia di 6 anni di George Floyd
"Voglio che la gente sappia che mi manca tanto il mio papà”, sono le strazianti parole di Gianna Floyd, la figlia di sei anni di George Floyd, il 46enne afroamericano ucciso a Minneapolis durante un fermo di polizia dopo che un agente bianco, Derek Chauvin, gli ha premuto il suo ginocchio sul collo per quasi nove minuti. Un evento drammatico che ha scatenato le proteste in tutto il Paese ma di cui la piccola non sa nulla per volontà della madre Roxie Washington. "Non sa ancora cosa è successo. Le ho detto che suo padre è morto perché non poteva respirare" ha spiegato infatti la donna in un'intervista rilasciata ad Abc insieme alla piccola Gianna.
"Lo hanno strappato alla nostra piccola. Alla fine loro tornano a casa dalle loro famiglie. Gianna non ha più un padre. George non la vedrà mai crescere, laurearsi e non l'accompagnerà mai all'altare. Se avrà un problema e avrà bisogno di suo padre no potrà più chiedere di lui. Volevo che tutti sapessero che questo è quello che gli agenti si sono presi" ha spiegato la donna i lacrime accompagnata dalla bimba di sei anni che in una precedente intervista aveva detto di "voler fare il medico da grande, così posso aiutare gli altri".
La piccola Gianna compare anche in un toccante video apparso sui social in cui si sente la bimba, seduta sulle spalle dell'ex star della NBA Stephen Jackson che esclama: “Papà ha cambiato il mondo!" Nel filmato l’atleta dice "Papà ha cambiato il mondo" sorridendo e alzano le braccia della bambina. Poi si vede Jackson che ripete la frase prima di chiedere di nuovo cosa ha fatto suo padre e Gianna risponde: "Papà ha cambiato il mondo".