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Il messaggio di Papa Francesco contro la guerra nel giorno di Pasqua: “Dio illumini ucraini e russi”

Il discorso di papa Francesco dalla Loggia Centrale della Basilica dopo la celebrazione della messa di Pasqua in Piazza San Pietro, con un pensiero sentito alle vittime della guerra in Ucraina.
A cura di Antonio Palma
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"Invochiamo il Signore affinché aiuti l'amato popolo ucraino nel cammino verso la pace" e allo stesso tempo "effonda la luce pasquale sul popolo russo", lo ha detto oggi Papa Francesco in Piazza San Pietro, dopo la celebrazione della messa di Pasqua sul sagrato della Basilica vaticana, con un pensiero sentito alle vittime della guerra in Ucraina. Il discorso a fine messa, dalla Loggia Centrale della Basilica, quando papa Francesco ha rivolto il Messaggio Pasquale e, dopo l'annuncio dell'indulgenza pronunciato dal cardinale James Michael Harvey, arciprete della Basilica Papale di San Paolo fuori le mura, ha proclamato la Benedizione Urbi et Orbi.

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Il Santo Padre ha invocato Gesù per confortare quanti stanno affrontare le difficoltà della guerra. "Conforta i feriti e quanti hanno perso i propri cari a causa della guerra e fa che i prigionieri possano tornare sani e salvi alle loro famiglie" ha scandito Bergoglio, aggiungendo "apri i cuori dell'intera Comunità internazionale perché si adoperi a porre fine a questa guerra e a tutti i conflitti che insanguinano il mondo, a partire dalla Siria, che attende ancora la pace".

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Nella sua supplica a Gesù, Francesco ha avuto poi un pensiero anche per quanti hanno subito le conseguenze del violento terremoto in Turchia e Siria, per le vittime del terrorismo internazionale, "specialmente in Burkina Faso, Mali, Mozambico e Nigeria", e per i migranti e chi soffre fame e chi è schiavo. "Conforta i rifugiati, i deportati, i prigionieri politici e i migranti, specialmente i più vulnerabili, nonché tutti coloro che soffrono la fame, la povertà e i nefasti effetti del narcotraffico, della tratta di persone e di ogni forma di schiavitù" ha dichiarato Bergoglio.

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Dopo il malore e il conseguente ricovero ospedaliero che lo hanno costretto anche a rinunciare alla via Crusis, il Pontefice ha celebrato ieri sera l’omelia di Pasqua in Basilica e oggi è tornato in Piazza San Pietro davanti a migliaia di fedeli giunti per l'occasione. Prima di raggiungere la Loggia della Basilica vaticana per il messaggio di Pasqua, il Pontefice ha salutato i fedeli a bordo della jeep scoperta al termine della Messa di Pasqua a Piazza San Pietro. Bergoglio ha percorso, a bordo della Jeep papale, in lungo e in largo la piazza gremita da circa 45 mila persone, spingendosi fino a via della Conciliazione.

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