Il figlio è in overdose: madre vuole aiutarlo, ma tocca la droga e ha un malore. Morti entrambi

Voleva salvare la vita del figlio, ma ha finito per perdere la propria. Theresa Plummer, 69 anni, stava prestando soccorso al suo Ronald, 45 anni, dove averlo trovato privo di sensi e in sospetta overdose nella sua casa di Portage, in Pennsylvania, il 5 novembre scorso. Il giorno seguente, la donna è tornata nella sua abitazione, ma poco dopo, ha iniziato ad avere problemi di respirazione, tanto da richiedere un intervento di un’ambulanza. Trasportata in ospedale, è morta quello stesso giorno. Il coroner della contea di Cambria, Jeff Lees, ha spiegato all’emittente locale WJAC-TV che Theresa ha probabilmente “assorbito la sostanza tossica attraverso la sua pelle o ha avuto una grave reazione che l’ha portata ad avere problemi di respirazione” mentre puliva il bagno dove ha trovato il figlio in stato di incoscienza. Purtroppo anche lo stesso Ronald non ce l’ha fatta: il 45enne è deceduto il giorno seguente, il 7 novembre.
Sul corpo della 69enne sono state eseguite diverse autopsie, ma la causa ufficiale della morte sarà comunicata solo dopo le controanalisi dei test tossicologici, che potrebbero richiedere dalle sei alle otto settimane. “Bisogna sempre usare la massima cautela con tali sostanze” ha spiegato Lees in merito alle cause della tragedia. "Quindi entra in contatto con qualsiasi tipo di sostanza, soprattutto in polvere, deve subito informare le autorità competenti per rimuovere il materiale che è sempre e comunque pericoloso. Theresa lascia il marito e altri tre figli.