Il diario segreto di Robert F. Kennedy junior: “Bush è un burattino”
Il New York Post ha pubblicato in anteprima diversi stralci del diario segreto di Robert F. Kennedy junior. Tra le pagine – rinvenute nella sua casa dalla moglie Mary Richardson Kennedy, suicidatasi l'anno scorso impiccandosi nella villa di famiglia – Kennedy ha parole dure nei confronti dei reverendi Jesse Jackson e Al Sharpton, sul cognato Andrew Cuomo, attuale governatore dello stato di New York, e anche sull'allora presidente George W. Bush. Durante la colazione del giorno di Capodanno del 2001, Cuomo gli chiese cosa pensasse dell'eventualità di correre per la carica di governatore. Poco dopo, Rfk Jr. osservò: "Andrew potrebbe vincere perché è concentrato ed energico, ma potrebbe perdere perché gli manca l'umanità, e non ama le persone". "Jesse Jackson e Al Sharpton mi danno i brividi", scriveva Kennedy, secondo quanto riporta il Post. "Al Sharpton ha fatto più danni alla causa dei neri di George Wallace (il governatore segregazionista dell'Alabama)". Ma Robert F. Kennedy junior ce l'aveva anche con george Bush, definito "un idiota e un burattino": "È doloroso guardarlo in tv, ed è straziante averlo come nostro leader".
