Il centrodestra di Mitsotakis ha vinto le elezioni in Grecia e governerà da solo, sconfitto Tsipras
Era un trionfo annunciato, quello di Nea Dimokratia e di Kyriakos Mitsotakis in Grecia. Il partito conservatore ha ottenuto la maggioranza relativa dei voti – così come accaduto già un mese fa – ma grazie al premio potrà governare autonomamente: "Oggi ci godremo la vittoria per un po', ma da domani ci rimboccheremo le maniche e continueremo a impegnarci per costruire una Grecia più prospera – ha detto ieri in serata il premier, fresco di riconferma per un altro mandato – grazie per questo grande onore, domani sorgerà un giorno migliore per tutti". Oggi Mistotakis andrà alle 11 al Palazzo presidenziale, dove riceverà l'incarico di formare un governo dalla presidente della Repubblica Katerina Sakellaropoulou. Poi, alle 13, presterà il giuramento davanti alla presidente.
"Quando ho mosso i primi passi in politica, 20 anni fa, non mi aspettavo di avere un mandato così forte – ha aggiunto Mitsotakis – Ho lavorato duramente, cercando di imparare dai miei errori, ma non avrei potuto farlo senza i miei colleghi". Il centrodestra ha stravinto nuovamente le elezioni, come accaduto un mese fa senza premio di maggioranza: Nea Dimokratia – che in italiano viene chiamato Nuova Democrazia – ha ottenuto il 40,52% dei voti e 158 seggi sui 300 del Parlamento ellenico. Mitsotakis potrà governare in totale autonomia con i soli parlamentari del suo partito.
La sinistra di Syriza, guidata ancora da Alexis Tsipras, ha ottenuto il 17,84% e 48 seggi. Il segretario ha ammesso la sconfitta e ha detto di assumersi "le responsabilità" del pessimo risultato: "Va da sé che in questo processo di ricostruzione sarò il primo a sottopormi al giudizio dei membri del partito", ha detto Tsipras. Per il leader della sinistra ellenica è stata una "grave sconfitta" al termine della "battaglia più difficile e più bella" della sua storia politica. I socialisti del Pasok hanno ottenuto l'11,85% con 32 seggi, i comunisti del Kke il 7,69% con 20 seggi e il partito Spartiates il 4,64% con 12 seggi. L'ingresso degli "spartani" in Parlamento segna il ritorno dell'ultradestra appoggiata dagli ex militanti di Alba Dorata, ex partito considerato oggi un'organizzazione criminale. Ma l'estrema destra è comunque ben rappresentata con i 12 seggi ottenuti da Soluzione Greca, che ha raccolto il 4,48%. Prima volta sopra lo sbarramento per Niki, con il 3,69% e 10 seggi, e Rotta di Libertà, con il 3,17% e 8 seggi.