Il capitano Tom Moore, 99 anni, entra nel Guinness dei Primati: la sua canzone è da record
Il capitano Tom Moore è davvero la celebrità del momento. 100 primavere il 30 aprile, è balzato agli onori delle cronache con la sua ‘maratona' nel giardino di casa a beneficio della sanità pubblica britannica (Nhs). E nel giro di poche settimane ha già fatto un paio di record da Guinness dei primati. Prima la sua raccolta fondi ha superato quota 28 milioni di sterline (32 milione di euro, quando si era dato l'obiettivo di raccoglierne appena mille), poi ha toccato la vetta dell'Hit Parade britannica cantando la cover di una popolare canzone nel Regno Unito, "You'll Never Walk Alone" (Non camminerai mai da solo), inno della squadra di calcio del Liverpool. Il singolo, che al momento ha venduto 82.000 copie, è stato cantato in una performance ‘a distanza' con Michael Ball, cantante professionista interprete di musical, e un coro di infermiere inglesi. In cinque giorni, il video su Youtube ha fatto oltre 600mila visualizzazioni. "Non ci credo, è davvero impressionante" ha commentato Moore.
La storia del capitano Moore
La sua ultima camminata nel giardino di casa, giovedì 16, l'ha fatta in mezzo a un picchetto d'onore dell'esercito britannico ed è stata trasmessa in diretta tv. Un momento emozionate condiviso insieme alla figlia e ai nipoti, che lo hanno accolto in casa loro nel 2006. Le donazioni però non si sono fermate e la popolarità di questo veterano quasi centenario è continuata a crescere insieme alla raccolta fondi. Tra i benefattori anche il duca e la duchessa di Cambridge. Il principe William e Kate Middleton hanno voluto ringraziare personalmente Moore con un filmato in cui raccontano come la sua storia e la sua forza siano di ispirazione per molti. Le sorprese in vista del compleanno però potrebbero non essere finite. L’hashtag #walkwithtom continua ad essere tra i più popolari su Twitter, mentre una petizione per farlo diventare cavaliere è lanciata all’indirizzo dell’Honours Committee, il comitato delle onorificenze del Regno Unito e ha già raggiunto 700mila firme.