Il bimbo che rischia di essere schiacciato dal suo stesso corpo

Quando è nato i medici gli avevano dato poche probabilità di sopravvivenza e temevano che non sarebbe mai stato in grado di camminare e neppure di sedersi, ma il piccolo Joshua Adair è andato oltre ogni pronostico medico non solo sopravvivendo ma riuscendo anche a muovere qualche passo. Ora che ha cinque anni il bambino britannico però è a un bivio, la malattia che lo ha colpito fin dalla nascita infatti, rischia di ucciderlo.

A Joshua è stata diagnosticata una rara forma di nanismo chiamata sindrome di Jeune che di fatto impedisce alle sue costole di crescere con la conseguenza che il bimbo rischia di essere schiacciato dal suo stesso corpo. Un duro colpo per i familiari che lo hanno sempre assistito e consolato ma anche per lui che ha dovuto subire diverse operazioni chirurgiche molto delicate oltre a sottoporsi a continue cure e terapie mediche. Come raccontano i media locali, dopo aver camminato la prima volta  il mese scorso, i medici che lo hanno in cura infatti hanno spiegato che ormai non c'è più nulla da fare per lui.

La mamma e il papà però non vogliono arrendersi e dopo aver trovato un ospedale di Philadelphia, in Usa, dove gli specialisti gli hanno spiegato di poter tentare di aiutare Joshua con un tecnica particolare, sono alla ricerca dei fondi necessari per poter affrontare la costosa trasferta. "È devastante vederlo cercare di crescere, mentre la sua gabbia toracica si rifiuta di lasciarlo. Dobbiamo provare tutto il possibile. Non possiamo rinunciare" ha spiegato il padre, il 39enne Mark, che ora chiede una mano: "Siamo a corto di tempo per Joshua. E abbiamo bisogno di aiuto".