I redditi dei potenti: Obama guadagna sempre meno, Putin più povero del suo portavoce
Spulciando le dichiarazioni dei redditi dei potenti della terra si possono scoprire sorprese non di poco conto. Si viene a conoscenza ad esempio che il Presidente americano Barack Obama , uno degli uomini più importanti del pianeta, guadagna sempre meno rispetto a quando approdò per la prima volta a Washington. Per il 2012 il leader americano ha dichiarato infatti 608.611 dollari, 400mila dei quali derivano dallo stipendio da presidente, mentre nel 2010 la famiglia Obama aveva dichiarato 1,7 milioni di dollari e nel 2009, primo anno alla Casa Bianca, oltre 5,5 milioni. Da segnalare però che gran parte di quei soldi derivavano dalle royalty sulla vendita di libri scritti dall'attuale inquilino della Casa Bianca. Sui redditi dell'anno scorso Obama ha sborsato il 18,4% di tasse federali, pari a oltre 122mila dollari, e versato in tasse statali, allo stato dell'Illinois, 29.450 dollari. Non solo, come sottolineano dall'amministrazione centrale statunitense rendendo noti i redditi del Presidente, Obama nel 2012 ha donato in beneficenza il 24,6% delle sue entrate finanziando ben 33 organizzazioni diverse.
Ancora peggiore sembra la situazione del Presidente russo Putin che, secondo i redditi pubblicati sul sito web del Cremlino, nel 2012 avrebbe guadagnato circa 140mila euro. Una cifra di poco inferiore a quella dichiarata dal premier Dmitry Medvedev ma addirittura più bassa di quella del suo portavoce Dmitry Peskov che con la moglie ha dichiarato circa 270mila euro. Reddito che diviene irrisorio se paragonato infine a quello del vicepremier, Igor Shuvalov che però l'anno scorso ha riportato a Mosca i fondi che finora erano depositati in conti e fiduciarie all'estero.