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Persona dell’anno 2015 di Time: tra gli otto finalisti Putin e il leader dell’Isis

La rivista statunitense Time ha annunciato gli otto finalisti di quest’anno per il titolo di Person of the year. Tra gli altri, anche il leader dell’Isis Abu Bakr Al-Baghdadi, la cancelliera tedesca Angela Merkel e il presidente russo Vladimir Putin.
A cura di C. T.
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Vladimir Putin

Anche quest'anno, così come accade dal 1927, la rivista americana Time eleggerà la "Persona dell'anno", cui dedicherà il numero finale del 2015. L'anno scorso furono "incoronati" i medici che combatterono contro l'epidemia di Ebola, mentre nel 2013 a comparire sulla copertina della celebre pubblicazione fu Papa Francesco. Gli otto finalisti di quest'anno sono stati rivelati ieri mattina, durante la trasmissione televisiva Today della Nbc e pubblicati sul sito di Time in ordine alfabetico. Il vincitore sarà svelato domani mattina.

Ecco i finalisti:

  • Abu Bakr Al-Baghdadi, leader dello Stato islamico, che ha ispirato centinaia di seguaci a combattere per il Califfato in Iraq e Siria e pianificare attentati come quelli in Tunisia e Francia;
  • Gli attivisti di Black Lives Matter, movimento che si è formato negli ultimi anni negli Stati Uniti per protestare contro le violenze della polizia nei confronti degli afroamericani;
  • Caitlyn Jenner, nata Bruce Jenner, un atleta statunitense vincitore della medaglia d’oro nel decathlon alle Olimpiadi di Montréal, nel 1976 che nell'aprile del 2014 ha annunciato di essere transessuale. Con il suo coming out, dice Time, ha fatto sì che si parlasse di identità e questioni di uguaglianza per la comunità LGBT;
  • Travis Kalanick, Ceo di Uber, una compagnia che vale circa 70 miliardi di dollari, molto discussa e criticata nell'ultimo anno;
  • Angela Merkel, la cancelliera tedesca che quest'anno è stata al centro delle maggiori questioni mondiali: dalla crisi dell'Eurozona a quella dei migranti;
  • Vladimir Putin, il presidente russo che quest'anno ha occupato un ruolo "precario ma di primo piano" nella guerra contro l'Isis;
  • Hassan Rouhani, il presidente dell'Iran che sta portando il paese verso una nuova fase, tra cui gli importanti accordi sul nucleare;
  • Donald Trump, candidato repubblicano alle primarie per la presidenza degli Stati, la cui "retorica populista" ha suscitato dibattito all'interno del partito.
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