I bambini abbracciati in acqua in Australia per salvarsi dalle fiamme (FOTO)
Le ultime fotografie che descrivono quanto sta accedendo in questi giorni in diverse zone dell’Australia arrivano dalla città di Dunalley, nello stato della Tasmania, devastato dagli incendi che non solo distruggono il territorio ma mettono in serio pericolo gli abitanti. La storia descritta da queste foto è particolarmente drammatica e commovente: ci sono cinque bambini, dai 2 agli 11 anni, che insieme ai loro nonni cercano di salvarsi dalle fiamme gettandosi in acqua, restano per ore sotto a un piccolo molo mentre la loro casa brucia per colpa dell’incendio. Le immagini sono state scattate dal nonno dei piccoli, il 62enne Tim Holmes, col suo cellulare: sua moglie Tammy, insieme ai suoi nipoti, si è gettata in acqua, stringe a sé in un abbraccio i cinque bambini. Faceva freddo in acqua e quell’abbraccio serviva anche per riscaldarsi.
L’unico modo per salvarsi dal fuoco era resistere in acqua – I media esteri, quando tutto fortunatamente è finito, hanno poi raccontato la storia della famiglia della Tasmania: Bonnie Walker, la madre dei bambini, aveva lasciato i suoi figli con i nonni per andare a un funerale mentre suo marito David era fuori città per lavoro. Nonno Holmes ha raccontato di aver visto “un tornado di fuoco” andare verso di loro, che subito hanno capito che tutto stava per bruciare. Non c’era altra via di fuga che gettarsi in acqua per salvarsi, portando con sé i bambini. Nonostante la paura, le scintille e l’aria difficile da respirare: rifugiarsi sotto il molo era l’unico modo per salvare la loro famiglia. E lì sono rimasti per almeno tre ore, con tre bambini che non sapevano nuotare: alla fine nonno Holmes è riuscito a trovare una barchetta per portare la sua famiglia più lontano, dove l’aria era meno tossica. Hanno perso tutto, la loro casa e ogni bene, ma la loro vita è salva.