Hollande rinnova la cantina: mette all’asta 1.200 bottiglie di vini dell’Eliseo
Il presidente francese Hollande ha messo in vendita il 10% dei pregiatissimi vini della cantina dell’Eliseo. Saranno venduti all’asta presso l’Hotel di Drouot dalla casa d’aste Kapandji-Morhange. In un comunicato dell'ufficio del presidente si dichiara che "questa operazione ha lo scopo di auto-finanziare il rinnovo della cantina del Palazzo dell'Eliseo," e che si è voluto attuare una duplice operazione "nella ricerca di una buona gestione, i proventi della vendita saranno reinvestiti in vini più modesti e gli utili saranno consegnati al bilancio del governo". Tra i pezzi più pregiati sarà battuto un Petrus del 1990 da 2.200 € oltre ad altri vini il cui prezzo varia da 15 € in su. Si stima che la somma totale derivante dalla vendita dei lotti potrebbe arrivare a 250.000 € con una media di 208 € per bottiglia.
A differenza del suo predecessore Nicolas Sakozy che non beveva vino, Hollande è un amante del buon vino come l’ex presidente Jacques Chirac. Proprio per questo i vini venduti, per la maggior parte Bordeaux e Borgogna, sono vini che venivano serviti al tavolo presidenziale. Il presidente sta cercando di ridurre la spesa pubblica, chiedendo agli stessi ministri di intervenire e cercare di ottenere una diminuzione della spesa pubblica del 7%.
