“Haribo produce caramelle sfruttando lavoratori e animali”: il documentario choc della tv tedesca
Un enorme scandalo sta travolgendo Haribo, la famosa multinazionale delle caramelle. Stando a un documentario diffuso dalla tv tedesca Ard, sembra che le caramelle Haribo sarebbe prodotte in spregio alle regole, sfruttando i lavoratori costretti a lavorare in considizioni disumane e degradanti. Il documentario "The Haribo Check" ha accusato l'azienda di impiegare fornitori che in Brasile sfruttano i lavoratori e inoltre di affidarsi ad allevamenti-lager tedeschi che costringono gli animali, da cui vengono ricavate la cera di carnauba e la gelatina, a sopravvivere in pessime condizioni.
Il documentario dimostra come i lavoratori impiegati nella filiera produttiva lavorerebbero per 10 euro al giorno, senza alcun diritto e senza poter nemmeno avere a disposizione una breve pausa per andare in bagno. I realizzatori del documentario hanno scoperto che Haribo estrae la cera di carnauba, uno degli ingredienti usati per realizzare le sue caramelle, da piantagioni dove i lavoratori – anche minorenni – guadagnano 40 real al giorno e lavorano nella totale assenza delle più basilari norme di sicurezza, costretti a dormire all'aperto o in camion e senza poter andare in bagno.
"I lavoratori sono trattati come oggetti, peggio degli animali", ha commentato uno dei funzionari del ministero del Lavoro brasiliano che ha denunciato condizioni lavorative "che potrebbero essere definite di schiavitù". Sul caso è immediatamente intervenuta Amnesty International, che ha sottolineato come le aziende produttrici devono essere responsabili dell'operato dei propri fornitori e dovrebbero mettere in atto tutti i necessari controlli al fine di bloccare sul nascere eventuali violazioni dei diritti dei lavoratori e dei diritti umani: "Se ci sono abusi dei diritti umani, devono subito adottare soluzioni e prevedere indennizzi".
Oltre allo sfruttamento lavorativo in Brasile, il documentario ha denunciato un'altra pratica scorretta perpetrata da Haribo in Germania: secondo quanto sostenuto dai giornalisti, Haribo acquisterebbe la gelatina utilizzata per produrre le sue caramelle da un'azienda che si rifornisce da un allevamento tedesco che costringe i maiali a vivere in condizioni disumane.
La replica di Haribo
"Haribo non è conoscena di una violazione delle linee guida, ma proattivamente cercheremo di chiarire la questione con i suoi fornitori. Siamo un'azienda che vuole portare gioia a bambini e adulti. Non possiamo accettare il mancato rispetto degli standard sociali ed etici".
"Utilizzeremo il reportage per aprire una discussione con i nostri partner, indipendentemente dal fatto che le immagini mostrate siano o meno correlate a noi. Le informazioni sulle piantagioni fornite da Wdr non ci hanno soddisfatti. Apriremo un'inchiesta interna per fare luce sulla catena di approvigionamento dell'azienda. Informeremo il pubblico sugli ulteriori sviluppi", ha replicato Haribo.