Hamas libera 4 soldate, tornano in Israele dopo 477 giorni di prigionia: apparse sul palco a Gaza City
Quattro soldate israeliane libere in cambio di 200 detenuti palestinesi: è quello che dovrebbe succedere oggi in Medio Oriente, dopo l’accordo sul cessate il fuoco e Gaza e lo scambio di ostaggi raggiunto tra Israele e Hamas. Le quattro soldate che possono riabbracciare i loro cari dopo oltre 15 mesi di prigionia sono Liri Albag, 19 anni, Karina Ariev, Daniella Gilboa e Naama Levy, tutte di 20 anni. Poco dopo le 10 ora italiana, le quattro sono comparse in uniforme a Palestine Square per essere consegnate al personale della Croce Rossa. Tenendosi per mano, le quattro donne sono salite a favore di telecamera sul palco allestito da Hamas nella piazza.
Circondate da miliziani armati che le aspettavano in piazza, le quattro soldate sono salite sul palco tenendo in mano la busta regalo consegnata loro come souvenir da Hamas. Sembrerebbero in buone condizioni di salute: le quattro indossano uniformi militari. Dopo l'apparizione sul palco sono state portate nei veicoli della Croce Rossa per essere consegnate alle Forze di difesa israeliane. Tornano nel loro Paese dopo 477 giorni di prigionia a Gaza.
In piazza erano prima giunti quattro mezzi della Croce Rossa, il cui personale è salito sul palco coi miliziani di Hamas per firmare alcuni documenti propedeutici alla liberazione. Poi sono arrivati cinque suv senza targa dai quali sono scese Karina Ariev, Daniella Gilboa, Naama Levy e Liri Albag.
Per ciascuna delle civili in ostaggio, l’accordo prevede che Israele rilasci 30 prigionieri palestinesi, mentre per ciascuna delle donne soldato in vita dell'Idf, devono essere rilasciati 50 prigionieri. Quindi oggi saranno 200 i detenuti rilasciati. Hamas ha pubblicato oggi la lista di 200 palestinesi destinati a essere rilasciati da Israele in cambio delle quattro soldate. Il quotidiano britannico Guardian scrive che i 200 prigionieri includono detenuti di lunga data e altri con lunghe condanne.
Le 4 donne soldato oggi libere: Liri, Naama, Daniella e Karina
Le quattro soldate israeliane liberate oggi erano state rapite nel corso dell'attacco del 7 ottobre 2023: facevano parte dell'unità di sorveglianza delle Forze di difesa israeliane di stanza alla base militare di Nahal Oz al momento dell'attacco di Hamas. Nama Levy era stata assegnata alla base di Nahal Oz solo due giorni prima del 7 ottobre.
Hamas: “70 dei 200 detenuti liberi oggi saranno esiliati”
In una dichiarazione Hamas afferma che 70 dei 200 detenuti palestinesi che saranno liberati oggi da Israele saranno portati fuori da Gaza e dalla Cisgiordania. Israele prevede che i palestinesi condannati per l'omicidio di israeliani saranno esiliati in via definitiva e non gli sarà consentito tornare in Cisgiordania o a Gaza.
Nella tarda mattinata è iniziato il trasferimento dei 200 prigionieri: i giornalisti di France Presse hanno riferito della partenza di due autobus carichi di detenuti dalle prigioni di Ofer, nella Cisgiordania occupata, e di Ktziot, nel deserto del Negev. A rientrare nella Striscia saranno solo 130 tra i palestinesi scarcerati, gli altri 70 sono stati rilasciati da Israele in Egitto in quanto, essendo stati condannati per aver ucciso cittadini israeliani, secondo i termini dell'accordo non potranno rientrare nei territori palestinesi.