video suggerito
video suggerito

Guerra Russia-Ucraina, parlamento di Kiev vota su Kuleba dopo Leopoli, Zelensky: “Servono nuove energie”

Si vota proprio oggi presso il parlamento di Kiev per le dimissioni del ministro degli Esteri Kuleba. Mentre Zelensky promette un cambiamento di oltre il 50% nel suo governo dopo l’attacco a Leopoli, è possibile che i ministri dimissionari assumano nuovi ruoli nella maggioranza scelta dal leader ucraino.
A cura di Gabriella Mazzeo
0 CONDIVISIONI
Immagine

L'attacco russo sulla città di Leopoli, nell'Ucraina occidentale, ha messo Kiev davanti a una nuova potenziale svolta nella guerra con la Russia. Nel raid sulla città sono morte almeno 7 persone e sono decine i feriti. L'aggressione ha portato a un massiccio rimpasto nel governo ucraino dopo le dimissioni del ministro degli Esteri Kuleba, sulle quali si voterà oggi, giovedì 5 settembre.

All'esecutivo lavora Volodymyr Zelensky, mentre il presidente della Verkhovna Rada, Ruslan Stefanchuk, ha pubblicato su Facebook la foto della lettera con cui il ministro degli Esteri ha rassegnato le dimissioni. Il suo posto potrebbe essere preso dal viceministro attuale Andrii Sybiha. Gli altri 9 ministri si sono già dimessi. Non è la prima volta infatti che l'Ucraina deve far fronte a un attacco nella regione di Leopoli, ma quasi sempre i raid erano rivolti a paesi circostanti con infrastrutture importanti e mai sulla città.

Immagine

L'attacco a strutture civili della città di Leopoli

Secondo quanto raccontato anche da operatori della Caritas italiana in Ucraina, sono stati centrati edifici civili a 50 metri da quello dove vivevano i volontari. "Il rifugio era pieno di persone, non è una cosa normale – ha raccontato Viviana Calmasini a Famiglia Cristiana -. Già questo faceva capire che stava per succedere qualcosa di particolarmente grave. Non ci aspettavamo un'esplosione così forte e vicina.

Dopo l'aggressione, al centro della discussione tornano i missili ipersonici Kinzhal che viaggiano a velocità estremamente elevate, rendendo così difficile la loro intercettazione. L'attacco, che arriva dopo il tragico bombardamento di Poltava con oltre 50 morti, è stato reso possibile dai bombardieri di fabbricazione sovietica, una delle armi più potenti nelle mani di Mosca.

Mentre Kiev cerca di metabolizzare il colpo di un attacco a una delle sue più grandi città, durante la notte la Russia ha continuato a sferrare raid contro diverse zone strategiche dell'Ucraina. Nella regione di Sumy, per esempio, è stata sganciata una bomba aerea guidata Kab sulla comunità di Yampil, mentre quella di Svesy è stata colpita da un attacco missilistico. I feriti sono almeno 7.

Immagine

Il ruolo dei ministri dimissionari nel nuovo governo

Quest'oggi si voteranno le dimissioni del ministro Dmytro Kuleba. Il voto da parte del Parlamento ucraino è stato rinviato a oggi perché ieri non vi erano abbastanza deputati per far passare la decisione. Alcuni dei ministri dimissionari otterranno nuovi incarichi nel governo "rimpastato" di Zelensky. L'ex ministro per le Industrie strategiche Kamyshin è stato rinominato già consigliere strategico mentre su Kuleba si rincorrono voci di un incarico come ambasciatore a Bruxelles, con un focus sui rapporti con la Nato. "Abbiamo bisogno di nuove energie" ha spiegato il presidente ucraino giustificando il cambio di mezzo esecutivo.

Si rinnoverà almeno il 50% dell'esecutivo attuale dopo le dimissioni di 3 ministri, ultimo Kuleba. "Ci si può aspettare un grande cambiamento nel governo – ha chiarito -. Più del 50% dei membri del consiglio dei ministri sarà soggetto a cambiamenti".

Immagine

Mosca annuncia abbattimento di 9 droni ucraini in 3 regioni

L'Aeronautica militare di Minsk avrebbe abbattuto durante la notte due droni d'attacco delle forze di Mosca nei pressi di Gomel, in Bielorussia. Secondo il gruppo di monitoraggio Belarusian Hajun Project, citato dai media ucraini, questo sarebbe il primo incidente relativo all'intercettazione di droni russi da parte delle forze di Minsk nello spazio aereo della Bielorussia.

Gli scontri a fuoco hanno portato bombe anche sul Donetsk: le forze di Kiev avrebbero ferito 5 civili nella città di Gorlovka. A dirlo è il sindaco filorusso Ivan Prikhodko, citato dall'agenzia di stampa Tass. Ieri altre tre persone erano rimaste uccise e altre cinque ferite in un altro bombardamento ucraino su un mercato del capoluogo dell'oblast. Mosca invece ha annunciato di aver abbattuto 7 droni aerei e un missile ucraino sulle regioni russe di Bryansk, Belgorod e Kursk, mentre due droni marini delle forze di Kiev sono stati distrutti nel Mar Nero.

0 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views