video suggerito
video suggerito
Guerra in Ucraina

“Guerra nucleare se la Russia perde in Ucraina, a rischio nostro destino”, l’avvertimento di Medvedev

A spaventare la Russia il nuovo mega pacchetto di aiuti militari statunitense che potrebbe avere un valore complessivo di circa 2,5 miliardi di dollari. Medvedev: “La perdita di una potenza nucleare in una guerra convenzionale può provocare lo scoppio di una guerra nucleare”.
A cura di Antonio Palma
101 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Se la Russia perde la guerra in Ucraina c’è il rischio di un conflitto nucleare perché sarebbe minacciata la stessa esistenza del Paese, è l’avvertimento lanciato oggi da Dmitry Medvedev, ex presidente russo e vice capo del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa.

Parlando dei nuovi possibili aiuti militari che l’occidente e i Paesi della Nato si apprestano a fornire a Kiev e che potrebbero mettere in seria difficoltà le forze armate russe sul campo, Medvedev ha avverto che una sconfitta russa non è ipotizzabile né auspicabile nemmeno per gli Usa perché potrebbe portare a un confitto nucleare.

“Domani, alla base NATO di Ramstein, i grandi leader militari discuteranno di nuove tattiche e strategie, nonché della fornitura di nuove armi pesanti e sistemi di attacco all'Ucraina", ma “La perdita di una potenza nucleare in una guerra convenzionale può provocare lo scoppio di una guerra nucleare" ha avvertito l’ex presidente russo.

Immagine

Il maxi pacchetto di aiuti militari Usa a Kiev: anche gli Stryker

Gli alleati della Nato infatti hanno promesso a Kiev "un maggiore sostegno con armi più pesanti e moderne" per contrastare le offensive della Russia. A spaventare la Russia però è sicuramente il nuovo mega pacchetto di aiuti militari statunitense che potrebbe avere un valore complessivo di circa 2,5 miliardi di dollari, secondo la Cnn. Si tratta di uno dei pacchetti più consistenti che includerà per la prima volta i veicoli da combattimento Stryker.

Lo stesso tempo però anche l’Ue è pronta discutere nuove misure di sostegno all'Ucraina in varie forme. Lo ha confermato Il Presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, ha annunciato di essere "in viaggio verso Kiev per vedere Zelensky.  I due leader discuteranno di "misure concrete… per garantire che (l'Ucraina) sia più forte e potente".

Immagine

Zelensky: "Vogliamo liberare anche la Crimea"

Il Presidente ucraino Zelensky dal suo canto ha chiesto una consegna più rapida di armi e ribadito che vuole riconquistare i territori occupati dai russi compresa la Crimea, territorio ucraino annesso dalla Russia nel 2014. "Il nostro obiettivo è liberare tutti i nostri territori: la Crimea è la nostra terra, il nostro territorio, il nostro mare e le nostre montagne. Dateci le vostre armi e ci riprenderemo le nostre terre". ha dichiarato Zelensky.

Come risposta la Russia starebbe considerando l'idea di schierare un piccolo numero di carri armati di nuova fabbricazione T-14 Armata in Ucraina. Lo sostiene l'ultimo rapporto di intelligence divulgato dal ministero della Difesa di Londra. La conferma sarebbero alcune immagini di fine dicembre 2022, "che mostravano i T-14 in un'area di addestramento nel sud della Russia, associata all'attività di pre-schieramento sul fronte.

Intanto in Ucraina si indaga sullo spaventoso incidente in elicottero a Brovary, nella regione di Kiev, che ha causato 14 morti tra cui un bambino. II bilancio è di 25 feriti, tra cui 11 bambini e 14 morti. “Vorrei anche ringraziare i residenti di Brovary che hanno aiutato sia i bambini che i feriti. 25 persone sono rimaste ferite, tra cui 11 bambini. 14 persone sono state uccise, compreso un bambino. Le mie condoglianze a tutti coloro che hanno perso i loro cari" ha detto Zelensky spiegando che ci sono diverse teorie sulle cause della tragedia tra cui errore del pilota e guasto ma no si esclude un sabotaggio russo.

101 CONDIVISIONI
4425 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views