Guerra Medio Oriente, l’Iran a Israele: “Ci doteremo di tutti i mezzi necessari per sconfiggere i nemici”
Resta alta la tensione in Medio Oriente, alla vigilia delle elezioni presidenziali USA 2024, in programma martedì 5 novembre. A gettare benzina sul fuoco ci ha pensato il quotidiano qatariota Al-Araby Al-Jadeed, con sede a Londra: secondo alcune fonti, che hanno chiesto di rimanere anonime, dopo l'attacco di Israele alla fine del mese scorso, l'Iran ha iniziato a pianificare un attacco e i preparativi sono quasi terminati. Sarà "il più grande in termini di quantità e qualità finora" mai realizzato, hanno riferito le stesse fonti.
Il che è stato confermato anche da Hossein Salami, il comandante delle Guardie Rivoluzionarie, che citato dalla Tv di stato iraniana, ha detto: "Il movimento di resistenza darà una risposta schiacciante al fronte malvagio e l'Iran si schiera più fermamente al fianco del movimento, per ottenere grandi vittorie nell'annientamento di Israele e nella completa espulsione dell'aggressore statunitense dalla regione dell'Asia occidentale".
Salami ha aggiunto che "l'Iran e il fronte di resistenza si doteranno di tutti i mezzi necessari per affrontare e sconfiggere i nemici, e non hanno paura delle minacce, delle urla e del clamore dei malvagi che governano Washington e Tel Aviv", nel messaggio durante la cerimonia a Teheran, di fronte all'ex ambasciata Usa per celebrare l'anniversario della presa della sede diplomatica da parte degli studenti rivoluzionari nel 1979.
Intanto, i bombardieri americani B-52 sono arrivati in Medio Oriente. Lo ha reso noto l'esercito americano, il giorno dopo che Washington aveva annunciato un nuovo dispiegamento di forze per affrontare la minaccia dell'Iran. L'esercito israeliano ha invece affermato che circa 10 razzi sono stati lanciati dal Libano verso il nord dello Stato ebraico dopo che le sirene antiaeree hanno suonato nelle aree della baia di Haifa e della Galilea. In una dichiarazione su Telegram, l'esercito ha affermato che alcuni dei razzi sono stati intercettati mentre altri sono caduti in aree aperte.
A Gaza, invece, almeno tre persone sono rimaste uccise e molte altre sono state ferite dopo che i caccia israeliani hanno bombardato una casa nella zona di Jabaliya, nella parte settentrionale della Striscia. Lo riferisce Al Jazeera.