Guerra in Ucraina, Zelensky: “Prepariamo il vertice pace in Svizzera coi leader”
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"Sono grato alla presidente svizzera Viola Amherd per aver concordato che i nostri team inizieranno domani un lavoro congiunto sui preparativi per il Vertice globale sulla pace a livello di leader in Svizzera". Lo ha scritti oggi pomeriggio su X il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj. "Questo vertice dovrebbe fornire lo slancio per ciò che abbiamo già realizzato. Dovrebbe anche affermare che la conclusione della guerra non può che essere giusta e che il ripristino della forza del diritto internazionale deve essere veramente globale. La Svizzera è il nostro partner in questi sforzi ", si legge.
In precedenza la presidente della confederazione Svizzera Viola Amherd aveva annunciato l'iniziativa diplomatica. "Ho confermato che la Svizzera è pronta a organizzare una conferenza. Siamo rimasti d'accordo che i dettagli di un ulteriore approccio saranno esaminati in profondità perché il processo di pace possa essere un successo", ha detto. Né Zelenskiy né Amherd hanno fornito ulteriori dettagli su quando o dove in Svizzera potrebbe svolgersi il vertice di pace: se ne discuterà però a partire da domani.
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Il Brasile promuove un dialogo tra Russia e Ucraina
Nel frattempo anche il Brasile ha insistito sull'istituzione di un tavolo di negoziazioni tra Ucraina e Russia durante un incontro dei consiglieri per la sicurezza svoltosi ieri a margine del Forum economico mondiale di Davos. Il consigliere internazionale del presidente Luiz Inácio Lula da Silva, Celso Amorim, ha espresso "l'impegno" del governo brasiliano a promuovere il dialogo tra Kiev e Mosca ed ha difeso la necessità di evitare ulteriori scontri diretti. Lula, che ha difeso la creazione di un gruppo di Paesi per facilitare le trattative, non si recherà a Davos, dove invece è presente il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. Amorim, che nel 2023 è stato ricevuto da Zelensky in Ucraina, difende un'agenda in cui si possa discutere dello scambio di prigionieri e dell'impatto della guerra sulla sicurezza alimentare globale. Durante l'incontro a Davos, il Brasile si è allineato alle proposte sostenute da Paesi dei Brics come Sudafrica e India.