Guerra in Ucraina: terza notte di attacchi russi su Odessa e Mykolaiv, decine di feriti

Gli ultimi aggiornamenti sulla guerra in Ucraina e le notizie del 20 luglio: Mosca attacca Odessa per la terza notte di seguito. L’attacco di un drone ucraino in Crimea ha danneggiato edifici amministrativi e ucciso un’adolescente, secondo quanto dichiarato dal governatore della regione insediato da Mosca.

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A cura di Susanna Picone

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Guerra in Ucraina

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Per la terza notta consecutiva la Russia ha attaccato la città portuale meridionale di Odessa. Ne dà notizia la Cnn. Secondo Kiev, almeno otto aerei russi Tu-22M3 sono volati in direzione del Mar Nero. "C'è una minaccia di lancio di missili da crociera. Non ignorate l'allarme aereo", ha dichiarato l'aeronautica militare su Telegram avvertendo di restare nei rifugi. La Cnn sul posto ha assistito a una grande esplosione e riporta di altre esplosioni.

Attacchi russi anche contro Mykolaiv. "I russi hanno colpito il centro della città. Un garage e un edificio residenziale di tre piani sono in fiamme", ha scritto il governatore. Tra i feriti si contano almeno 20 persone, inclusi cinque bambini.

A Mykolaiv, ha annunciato il capo dell'amministrazione militare regionale Vitaly Kim, i feriti sono 13 adulti e cinque bambini. Due persone sono state estratte dalle macerie di un edificio. A Odessa sono rimaste ferite due persone che sono state ricoverate in ospedale.

Uccisa adolescente in un attacco di un drone ucraino

L'attacco di un drone ucraino nel nord-ovest della Crimea ha danneggiato edifici amministrativi e ucciso un’adolescente. A dichiararlo il governatore della regione insediato da Mosca. "A seguito di un attacco da parte di un Uav nemico, quattro edifici amministrativi sono stati danneggiati in uno degli insediamenti nel nord-ovest della Crimea", così Sergei Aksyonov su Telegram. "Purtroppo non è passato senza vittime: una ragazza adolescente è morta", ha aggiunto.

"Kiev ha iniziato a usare le bombe a grappolo Usa"

Le forze ucraine avrebbero iniziato a usare le munizioni a grappolo statunitensi contro le forze russe nel sud-est del Paese, nel tentativo di smantellare le posizioni russe che hanno rallentato l'offensiva estiva di Kiev: lo scrive il Washington Post che cita funzionari ucraini.

L'incontro tra Zuppi e Biden e la lettera del Papa

È emerso intanto che nel corso del colloquio con il presidente Usa Biden, il cardinale Zuppi ha consegnato all'interlocutore una lettera del Papa. Lo fa sapere il Vaticano. Al suo arrivo negli Usa, la sera del 17 luglio, Zuppi ha avuto un colloquio con Mons. Timothy Broglio, Presidente della Conferenza dei Vescovi Cattolici degli Stati Uniti, durante il quale sono state scambiate alcune riflessioni sulla guerra in Ucraina e sulle iniziative della Santa Sede a favore della pace.

La mattina successiva la Delegazione Vaticana ha incontrato alcuni membri della Commissione sulla Sicurezza e la Cooperazione in Europa (Helsinki Commission) del Governo degli Stati Uniti, ai quali ha presentato la natura e lo svolgimento della missione affidata dal Papa, riflettendo sulle modalità in cui la si sarebbe potuta rendere più efficace. Nel pomeriggio l’arrivo alla Casa Bianca, dove Zuppi è stato ricevuto da Biden al quale ha consegnato una lettera del Papa, sottolineando il dolore di Bergoglio per la sofferenza causata dalla guerra.

Durante il colloquio – secondo quanto reso noto – è stata assicurata la piena disponibilità a sostenere iniziative in ambito umanitario, particolarmente per i bambini e le persone più fragili, per dare risposta a tale urgenza che per favorire percorsi di pace.