Guerra in Ucraina, la presidente del Parlamento Ue Metsola: “La risposta a Putin non si ferma qui”
La presidente del Parlamento europeo è sicura: l'Ue è unita ora più che mai contro l'azione di Putin, che ha deciso di invadere e dichiarare guerra all'Ucraina. Per Roberta Metsola è stata una giornata di incontri, con un tema – ovviamente – a farla da padrone. "Fino a una settimana fa non mi sarei aspettata un'Europa così unita, ma ora mi sono ricreduta – ha detto in un breve passaggio davanti ai giornalisti presenti a Bruxelles – Abbiamo dimostrato e stiamo dimostrando al mondo intero che possiamo farlo, che possiamo essere uniti. Ora è importante passare dalle parole ai fatti". E ha aggiunto: "Ho voluto ricordare il David Sassoli e ho pensato a cosa avrebbe provato lui se fosse stato con noi".
Nel pomeriggio, con un tweet dal profilo ufficiale della presidente, Metsola ha sottolineato: "La risposta dell'Unione europea all'invasione di Putin dell'Ucraina è stata rapida e severa. Sanzioni, solidarietà, aiuti umanitari, aiuti agli Stati vicini – ha scritto – Non ci fermeremo qui". Poi ha ringraziato la presidente della Commissione europea, Ursula Von der Leyen, con cui ha avuto un incontro oggi: "Grazie per la sua leadership e i suoi sforzi volti a garantire l'unità dell'Unione europea in questi giorni bui", ha scritto Metsola.
Questa mattina Metsola ha incontrato anche il generale Claudio Graziano, presidente del Comitato militare dell'Unione europea: "L'invasione russa dell'Ucraina dimostra all'Unione Europea che è tempo di formare una vera Unione di sicurezza e difesa", ha annunciato. E quanto al colloquio con il generale ha spiegato: "Abbiamo discusso della crescente minaccia proveniente dalla Russia e di come possiamo lavorare per contrastarla, anche attraverso la nuova bussola strategica dell'Ue".