Guerra in Ucraina, bombe russe su Kiev, Leopoli e Kharkiv: almeno 18 morti. Zelensky: “Risponderemo”
Notte di paura in Ucraina, dove si sono verificati una serie di raid russi contro le principali città del Paese, da Kiev a Leopoli, passando per Kharkiv, ma anche Sumy, Odessa, Zaporizhzhia e Dnipro. Il bilancio, ancora provvisorio, è di almeno 18 morti e decine di feriti.
Secondo le prime informazioni delle autorità ucraine dopo il devastante attacco russo su diverse città ucraine, ci sono anche danni e distruzioni, palazzi in fiamme in diverse regioni, numerose esplosioni. "Non abbiamo mai visto così tanti missili contemporaneamente sui nostro monitor", ha detto il portavoce dell'Aeronautica militare ucraina Yuriy Ihnat, "sono stati lanciati Daggers, missili balistici, S-300, missili da crociera, UAV, X-22 o X-32. Circa 18 bombardieri strategici hanno tirato X-101-X-505".
A Leopoli colpite tre scuole, a Dnipro l'ospedale ostetrico
Tra le città più colpite dai bombardamenti russi c'è Leopoli. Come ha confermato a Fanpage.it il sindaco Andrji Sadovyi, sono almeno 15 le vittime dell'attacco. Colpito un edificio residenziale, 3 scuole e un asilo nido. Il raid è stato realizzato con 10 droni Shaheed.
Missili lanciati dalle forze armate russe hanno colpito anche un ospedale ostetrico e un centro commerciale a Dnipro. Lo ha confermato il primo ministro ucraino Denys Shmyhal, spiegando che nell'attacco missilistico sono state uccise 4 persone.
Esplosioni sono state avvertite anche nella capitale ucraina. Lo ha dichiarato il sindaco Vitali Klitschko, dopo che alcuni attacchi hanno preso di mira diverse città dell'Ucraina, facendo scattare l'allarme aereo nazionale intorno alle 5 di questa mattina.
Zelensky: "110 missili russi sull'Ucraina, risponderemo"
Su quanto successo nelle ultime ore in Ucraina è intervenuto anche il presidente Zelensky. "Un totale di circa 110 missili sono stati lanciati contro l'Ucraina, causando morti e feriti", ha scritto su X, ribadendo che "oggi, la Russia ha usato quasi ogni tipo di arma del suo arsenale: Kindzhal, S-300s, missili da crociera e droni. Bombardieri strategici hanno lanciato missili X-101/X-505. "Risponderemo agli attacchi terroristici. E continueremo a combattere per la sicurezza del nostro intero Paese, di ogni città e di ogni cittadino. Il terrore russo deve perdere e perderà", ha aggiunto.
Ira dell'Onu dopo le bombe russo sull'Ucraina della scorsa notte, definite "un altro esempio inaccettabile dell'orribile realtà che deve affrontare il popolo ucraino, che ha reso il 2023 un altro anno di enormi sofferenze", ha detto la responsabile umanitaria delle Nazioni Unite in Ucraina, Denise Brown.