Guerra in Ucraina, bombe russe su Kiev e Leopoli. La Polonia accusa: “Violato nostro spazio aereo”
Notte di tensione in Ucraina, dove molte città sono state prese di mira dagli attacchi russi. Tra queste anche Leopoli e la Capitale Kiev. Secondo quanto riporta il Kyiv Independent, "le forze di Mosca hanno lanciato 29 missili da crociera e 28 droni Shahed in un attacco su larga scala contro otto regioni nell'ovest, nel centro, nel nord e nel sud dell'Ucraina".
Sono città ucraine hanno segnalato anche l'interruzione dell'elettricità e del riscaldamento dopo il massiccio attacco di missili e droni avvenuto stamattina.
Cosa è successo stanotte a Kiev
Diverse esplosioni sono state registrate nelle ultime ore a Kiev, come ha reso noto il sindaco della Capitale ucraina, Vitali Klitschko. Secondo Serhiy Popko, capo dell'amministrazione militare di Kiev, le forze di difesa aerea ucraine hanno distrutto circa una dozzina di missili lanciati dalla Russia sulla città e sulle aree circostanti. Secondo quanto postato su Telegram dall'aeronautica di Kiev, la difesa ucraina ha distrutto 18 dei 29 missili e 25 dei 28 droni lanciati dalla Russia.
L'allerta aerea nella notte è durata più di due ore e diversi gruppi di missili sono stati lanciati in direzione della regione di Leopoli, nell'Ucraina occidentale. Il governatore della regione, Maxym Kozytskyi ha riferito che è stato preso di mira in particolare il distretto meridionale di Stryi.
Polonia: "Un missile russo ha violato il nostro spazio aereo"
Intanto, la Polonia ha denunciato che "i russi hanno violato lo spazio aereo polacco con un missile destinato a obiettivi situati nell’ovest dell’Ucraina". Lo hanno reso noto le forze armate di Varsavia precisando che "l’oggetto è entrato nello spazio aereo della Polonia vicino alla città di Oserdow, vi è rimasto per 39 secondi e per tutto il tempo è stato seguito dai sistemi radar militari".
Le forze armate polacche hanno comunicato che "il Comando operativo delle Forze armate ha osservato un'intensa attività aerea a lungo raggio della Federazione Russa, relativa ad attacchi aerei e missilistici su oggetti situati nel territorio dell'Ucraina", in conseguenza del quale "sono state avviate tutte le procedure necessarie per garantire la sicurezza dello spazio aereo polacco". "Avvertiamo – si legge ancora – che sono stati attivati aerei polacchi e alleati, il che potrebbe comportare un aumento del livello di rumore, soprattutto nella parte sud-orientale del paese". Varsavia ha fatto sapere che chiederà spiegazioni alla Russia.