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Conflitto Israelo-Palestinese

Guerra a Gaza, via libera di Hamas alla tregua per le vaccinazioni antipolio: “Israele si impegni”

Hamas avrebbe accettato la tregua umanitaria di 7 giorni per favorire la campagna di vaccinazione contro la poliomielite, dopo che un caso è stato riscontrato in un bambino di 10 mesi. Lo riportano i media locali.
A cura di Ida Artiaco
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Hamas avrebbe accettato la tregua umanitaria di sette giorni a Gaza per poter con sentire di effettuare la campagna di vaccinazione contro la poliomielite, dopo che è stato registrato il primo caso della malattia su un bimbo di 10 mesi dopo ben 25 anni.

È quanto riporta il sito di informazione al Araby al Jadeed: ieri sera l'ufficio del primo ministro ha negato di aver autorizzato la tregua, ma ha confermato di aver approvato "la designazione di alcune aree nella Striscia". Il portavoce di Hamas, Jihad Taha, ha dichiarato in un'intervista che il gruppo fondamentalista palestinese sta esortando tutte le parti a portare avanti l'iniziativa di tregua temporanea, sostenendo che a Israele non deve essere consentito di "eludere o procrastinare e mettere in atto alternative specificando i luoghi in cui avviare il processo di vaccinazione e non impegnandosi in alcuna tregua umanitaria".

Al Jadeed cita fonti egiziane anonime che si aspettano che una tregua entri in vigore entro pochi giorni e duri dai 3 ai 5 giorni, escludendo i luoghi della Striscia in cui opera L'Idf. La tregua, che sarebbe stata discussa da Egitto e Stati Uniti la scorsa settimana, sarebbe indipendente da qualsiasi altro accordo tra Israele e Hamas sul cessate il fuoco.

L'Onu, insieme all'Unicef, si sta preparando a vaccinare circa 640mila bambini a Gaza, dopo che l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato che un neonato di 10 mesi è rimasto paralizzato dal poliovirus di tipo 2. Si ricordi che la Striscia era libera dal virus della polio da 25 anni. Si tratta di una operazione importante, dal momento che il contagio potrebbe presto interessare anche i paesi vicini. A favorire l'insorgere di patologie come questa c'è l'ingestione di acqua contaminata. E le difficoltà dei civili palestinesi nel disporre di acqua pulita e potabile sono dovute principalmente alla devastazione da parte dell'esercito israeliano dei sistemi idrici di Gaza.

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