Guerra a Gaza, Netanyahu allontana le tensioni con gli USA: “Le armi stanno arrivando in Israele”
Qualche tensione tra USA e Israele dopo la pubblicazione, ieri sera 18 giugno, di un video sui social nel quale si vede il primo ministro Benjamin Netanyahu lamentare il mancato supporto della Casa Bianca negli ultimi mesi. “Inconcepibile il fatto che negli ultimi mesi l'amministrazione abbia negato armi e munizioni a Israele” afferma il leader del governo di Tel Aviv nel filmato.
E dopo che era circolata la voce secondo cui la Casa Bianca avesse annullato un incontro di alto livello previsto con Israele al cui ordine del giorno c’era la ‘questione Iran’, è stato lo stesso Netanyahu ad allontanare i possibili nervosismi evidenziando come le armi sollecitate agli Usa stanno per essere spedite in Israele. Il premier lo ha scritto in un post su X, facendo sapere di essere stato informato al proposito dall'ambasciatore Usa in Israele Jack Lew.
E da Washington è poi arrivata la smentita relativa all'annullamento dell'incontro. Lo ha detto una fonte vicina al presidente USA Joe Biden, citata dal Times of Israel, evidenziando come le parole di Netanyahu "non sono motivo per riprogrammare un incontro".
Secondo il funzionario della Casa Bianca non sono stati ancora "finalizzati i dettagli" della riunione in questione, tenendo conto delle necessità di entrambe le parti, e quindi "nulla è stato cancellato". Stando al funzionario, incontri tra Israele e Usa continuano a svolgersi a livelli di esperti e non solo "su una serie di argomenti".
Tuttavia era stata la stessa amministrazione Biden a dirsi "frustrato" dalle accuse del premier israeliano sulle armi. Affermazioni che reputa "non produttive" e "completamente false", afferma un funzionario del governo Usa, secondo quanto riportato da Cnn.
In giornata era arrivata anche l'indiscrezione del Wall Street Journal secondo la quale l'amministrazione USA starebbe rallentando sulla vendita di 50 aerei da combattimento F-15 a Israele nonostante abbia il via libera del Congresso.
Il dipartimento di Stato ha risposto al quotidiano economico che non esiste alcuna politica per rallentare i trasferimenti di armi: "Stiamo valutando tatticamente i tempi. La questione non è se, ma quando".
Sul fronte del conflitto nella Striscia di Gaza da stamane sono in corso intense operazioni dell'Idf a nord di Nuseirat, nel centro dell'enclave palestinese. Si registrano pensanti bombardamenti d'artiglieria e fumogeni.
Come conseguenza, un incendio sta divampando a New Camp. Nel frattempo una persona è morta a nord di Rafah a seguito di un attacco con droni dell'esercito di Tel Aviv.