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Conflitto Israelo-Palestinese

Guerra a Gaza, cosa è emerso dai colloqui a Doha: “Non c’è tempo da perdere”

In un comunicato congiunto con Egitto e Qatar, la Casa Bianca riferisce che i colloqui a Doha su Gaza sono stati “seri e costruttivi” e che sono stati condotti “in una atmosfera positiva”. Previsto nuovo vertice la prossima settimana.
A cura di Susanna Picone
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Si sono conclusi questo pomeriggio i colloqui in corso da due giorni a Doha sulla tregua a Gaza e il rilascio degli ostaggi israeliani. Nei prossimi giorni, secondo quanto emerge in questi minuti, ci saranno altri colloqui e quindi un nuovo vertice.

La Casa Bianca ha diffuso una nota al termine del secondo giorno di negoziati. “Oggi a Doha, gli Stati Uniti, con il supporto di Egitto e Qatar, hanno presentato a entrambe le parti una proposta ponte coerente con i principi stabiliti dal presidente Biden il 31 maggio 2024 e con la Risoluzione n. 2735 del Consiglio di sicurezza. Questa proposta si basa su aree di accordo della scorsa settimana e colma i gap rimanenti in modo da consentire una rapida attuazione dell’accordo”, è quanto si legge.

Per la Casa Bianca, i colloqui sono stati "seri e costruttivi" e sono stati condotti "in una atmosfera positiva”. "Non c'è più tempo da perdere né scuse da nessuna delle parti per ulteriori ritardi. È tempo di rilasciare gli ostaggi e i detenuti, iniziare il cessate il fuoco e attuare questo accordo": si legge in un comunicato congiunto di Usa, Egitto e Qatar.

"Il percorso è ora tracciato per quel risultato, salvando vite, portando sollievo alla popolazione di Gaza e allentando le tensioni regionali", aggiunge la nota.

Intanto, una fonte di primo piano di Hamas – secondo quanto riportano i media israeliani citando Reuters – ha dichiarato che il gruppo islamista è stato informato sui risultati del vertice ma che i “risultati dei colloqui di cessate il fuoco a Doha non sono in linea con l'ultima proposta avanzata all'inizio di luglio”.

Hamas insiste da tempo sul "documento del 2 luglio", giorno in cui aveva diffuso la sua risposta al piano annunciato dal presidente americano Biden a fine maggio.

Un funzionario israeliano coinvolto nei colloqui ha invece dichiarato a Channel 13 che sono stati fatti dei progressi durante il vertice che si è appena concluso.

Intanto si prevede che il presidente Biden terrà delle telefonate con l'emiro del Qatar Tamim e con il presidente egiziano Sisi per discutere dei colloqui sugli ostaggi israeliani dopo la conclusione del vertice odierno a Doha.

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