Grecia, ecco il nuovo governo Tsipras: molte conferme e poche novità

È nato ufficialmente questa mattina, con il giuramento dei ministri incaricati, il nuovo governo greco guidato dal Premier Alexis Tsipras. Il secondo Esecutivo del leader di Syriza in realtà è un governo quasi fotocopia di quello precedente con moltissime conferme, soprattutto nei dicasteri chiave, e solo qualche innesto di nuovi nomi. Con la vittoria alle recenti elezioni politiche Tisipras del resto ha ottenuto una larga approvazione del suo operato da parte dei cittadini e ha potuto così formare un governo con gli stessi obiettivi di quello precedente. La cerimonia di insediamento si è svolta in due giorni, dopo il giuramento prestato dal Premier, oggi è toccato ai 16 ministri, tre in più rispetto al precedente esecutivo. Alcuni ministeri precedentemente accorpati infatti sono stati nuovamente divisi, mentre altri hanno cambiato nome. Come nella precedente occasione, alcuni hanno prestato giuramento civile, altri hanno invece optato per il rito religioso ortodosso. Un solo dicastero è riservato agli alleati di Anel, mentre i restanti sono appannaggio di Syriza.
Nella lista del nuovo esecutivo ellenico resta ministro delle Finanze Euclid Tsakalotos, l'economista che aveva sostituito Varoufakis e firmato il pesante memorandum tra la Grecia ed i creditori internazionali. Ad affiancarlo ci saranno i vice Giorgos Choularakis, che aveva l'interim a questo portafoglio nel governo pro-tempore di Vassiliki Thanou e che si occuperà dell'applicazione delle riforme previste dal memorandum e dei rapporti con la troika, e Tryfonas Alexiadis. Confermato alla Difesa anche Panos Kammenos, leader di Anel, formazione nazionalista con cui Syriza governerà come nel precedente Esecutivo. Tra gli altri ministeri più importanti Nikos Kotzias resta agli Esteri, Ioannis Mouzalas resta ministro dell'immigrazione, mentre agli Interni va Panagiotis Kouroumblis. Vicepremier è Yannis Dragassakis.
Il governo Tsipras bis:
Primo ministro: Alexis Tsipras
Vice primo ministro: Yannis Dragasakis
Ministro dell’Interno: Panayotis Kouroumplis
Ministro dell’Economia: Giorgos Stathakis
Ministro della Difesa: Panos Kammenos
Ministro dell’Istruzione: Nikos Filis
Ministro degli Esteri: Nikos Kotsias
Ministro della Giustizia: Nikos Paraskevopoulos
Ministro del Lavoro: Georgios Katrougalos
Ministro della Salute: Andreas Xanthos
Ministro della Cultura e dello Sport: Aristides Baltas
Ministro delle Finanze: Euclides Tsakalotos
Ministro dell’Ambiente e dell’Energia: Panos Skourletis
Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti: Christos Spirtsis
Ministro della Marina mercantile: Thodoris Dritas
Ministro dell’Agricoltura: Evangelos Apostolou
Ministri di Stato (senza portafoglio): Nikos Pappas e Alekos Flaburaris
Portavoce del governo con incarico di viceministra: Olga Yerovasili.