Grave incidente in Norvegia, bus precipita in un lago. Tre vittime: due donne e un bambino
Sono tre le vittime del grave incidente avvenuto in Norvegia ieri, giovedì 26 dicembre, dove un autobus di linea con a bordo 58 passeggeri, molti dei quali turisti stranieri, è finito in un lago.
Il mezzo è uscito di strada lungo la E10, presso il lago Åsvatnet, nel comune di Hadsel, ed è precipitato in una scarpata. L'allarme è scattato intorno alle 14, i soccorritori sono subito intervenuti sul posto.
Incidente bus in Norvegia: morte tre persone, tra cui un bambino
Nell'incidente sono morte due donne e un bambino, ma non sono state diffuse informazioni sulla loro identità che è ancora in fase di accertamento, come ha riferito la polizia del Nordland in un comunicato stampa citato dai media norvegesi. Nella nota viene precisato inoltre che altre 4 persone sono gravemente ferite.
I passeggeri a bordo provenivano da otto Paesi diversi, oltre che dalla Norvegia: Cina, Singapore, India, Malesia, Paesi Bassi, Sudan, Francia e Ucraina. La compagnia dell'autobus Boreal ha dichiarato che l'autista è attualmente assistito e seguito. L'uomo è molto provato dalla situazione, riferiscono, e verrà interrogato dalle forze dell'ordine.
"Gli è stata ritirata la patente e verrà eseguito un esame del sangue", ha detto il capo della polizia del distretto di Nordland, Bent Are Eilertsen. In base a una prima ricostruzione, sarebbe stato a causa del maltempo e della strada ghiacciata che l'autista avrebbe perso il controllo del bus nei pressi del fiordo di Raftsundet.
Al momento chi indaga non sa nulla di più sulle cause dell'incidente, ma spera che dalle testimonianze dell'autista e dei passeggeri sopravvissuti emergano dettagli rilevanti. Al momento le forze dell'ordine non hanno ricevuto denunce di persone scomparse, ma stanno valutando la possibilità di effettuare ricerche con subacquei o droni sottomarini.
La Protezione Civile locale ha già perlustrato la riva del lago per tutta la notte. La polizia ha chiesto ai passeggeri dell'autobus che potrebbero non essere stati registrati per nome si mettano in contatto con le forze dell'ordine ed è stato attivato un numero dedicato per chi avesse bisogno di chiarimenti.