video suggerito
video suggerito

Gran Bretagna, Theresa May verso la premiership del paese e la guida dei conservatori

Theresa May, attuale ministro degli interni, resta l’unica candidata per sostituire Cameron alla guida del Partito Conservatore e quindi del governo dopo il ritiro di Andrea Leadsom.
A cura di Davide Falcioni
40 CONDIVISIONI
Immagine

Lo "sciame sismico" del terremoto Brexit non sembra essere ancora esaurito. Oggi, infatti, Andrea Leadsom ha annunciato il ritiro dalla corsa alla successione del primo ministro britannico David Cameron, che si è diesso all'indomani del referendum sulla permanenza del Regno Unito in Unione Europea. Leadsom, una delle due candidate alla guida del partito conservatore insieme alla ministra dell’interno britannica Theresa May, ha ha spiegato di non avere sostegno sufficiente all’interno del partito conservatore, anche se la sua decisione arriva in seguito alle polemiche in merito all’intervista rilasciata al Sunday Times in cui dichiarava che essere madre la rendeva più adatta a diventare primo ministro rispetto a Theresa May, che non ha figli. Solo successivamente Leadsom si è scusata con May, quando ormai però le polemiche erano deflagrate con forza. A questo punto May rimane l’unica candidata a succedere a Cameron. Leadsom ha già detto che darà pieno sostegno alla futura premier.

Salvo clamorose sorprese sarà quindi Theresa May il prossimo premier, oltre che la prossima leader dei conservatori. La donna, ministra degli interni e a lungo ritenuta favorita per la successione di Cameron, potrebbe varcare la soglia di Downing street tra due giorni, quindi molto prima del 9 settembre, la data inizialmente prevista per annunciare il vincitore delle primarie e il cambio della guardia al vertice del partito e del governo. “Nove settimane di campagna elettorale sono altamente indesiderabili in questo momento in cui il nostro paese ha bisogno di stabilità e di una guida sicura per implementare la decisione del Brexit presa nel referendum”, ha spiegato Andrea Leadsom in una rapidissima conferenza stampa tenuta sull'uscio di casa, sostenendo che è preferibile avere “un nuovo primo ministro il più presto possibile” e affermando che Theresa May, pur schierata per Remain nella campagna referendaria, ha garantito che realizzerà a volontà la volontà degli elettori di uscire dall’Europa, ed esprimendo il suo pieno sostegno.

40 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views