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Gli USA contro le sigarette elettroniche: “Sono una minaccia per la salute”

Guerra alle sigarette elettroniche in California, dichiarate pericolose per la salute e quindi da regolare in modo simile al comune tabacco. Ma il Presidente dell’American Vaping Association: “Le e-cig in realtà aiutano a smettere di fumare”.
A cura di B. C.
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Le sigarette elettroniche sono pericolose per la salute e quindi da regolare come accade per il tabacco. È quanto affermato dal California Department Of Public Health, il dipartimento di salute pubblica dello Stato americano. “Chi utilizza le e-cig si espone a 10 diversi materiali cancerogeni contenuti all'interno del loro vapore”, dice Ron Chapman, direttore dell’istituto. “Le sigarette elettroniche non sono così dannose come quelle convenzionali, ma non sono innocue, non sono sicure”, ha precisato Chapman, nel sottolineare i rischi di una diffusione libera di questi prodotti. “Ogni adolescente che usa un e-cig affronta un rischio di danneggiareil suo sviluppo cerebrale", ha affermato il medico, alla luce anche dei dati che dicono che il 17% degli iscritti all’ultimo anno negli istituti californiani farebbe ricorso alle e-Cig.

“Senza nessuna azione, è molto improbabile che i due decenni di progressi californiani nel prevenire e ridurre l’uso del tabacco tradizionale vengano erosi – prosegue Chapman – perché le sigarette elettroniche riabilitano l’abitudine del fumo. Sebbene dal 2010 la vendita di questi strumenti sia vietata ai minori, il dipartimento teme che le misure fino a oggi attuate non siano sufficienti per contenere il fenomeno”.

Non si è fatta attendere la replica del presidente dell’American Vaping Association, Gregory Conley: “Vi sono ampie evidenze che le sigarette elettroniche aiutino i fumatori a smettere, nonché siano meno dannose del fumo”. La questione è comunque già sul tavolo del legislatore USA. In programma vi sarebbero nuove leggi per vietare l’utilizzo delle sigarette elettroniche in luoghi pubblici come ospedali, scuole, cinema e bar. Altri Stati americani, come l’Oklahoma, il Tennessee e l’Arkansas, hanno già adottato misure per arginare il fenomeno, sia con campagne pubbliche d’informazione, che con provvedimenti ad hoc, come l’aumento del aggravio fiscale all’obbligo di contenitori di liquidi con tappi di sicurezza affinché non siano aperti dai bambini. Proprio la scorsa settimana, il New England Journal of Medicine ha pubblicato una ricerca che ha dimostrato che le e-cigs sarebbero più pericolose delle sigarette tradizionali.

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