Gli Houthi li attaccano e l’equipaggio abbandona la nave: cargo inglese alla deriva nel Mar Rosso
Una nave cargo battente bandiera del Belize ma registrata nel Regno Unito è stata presa di mira oggi da un attacco da parte dei ribelli Houthi al largo dello Yemen: l'imbarcazione, il cui nome è Rubymar, è stata colpita da un missile nel Golfo di Aden mentre si avvicinava allo stretto di Bab al-Mandab ed ha subito danno definiti catastrofici. Nessun membro dell'equipaggio è fortunatamente rimasto ferito. La nave è stata evacuata ed è ora alla deriva, con il rischio concreto che possa affondare. La Rubymar è lunga 172 metri e appartiene alla compagnia Golden Adventure Shipping, che ha sede nel porto britannico di Southampton.
Sempre oggi, due proiettili sono esplosi vicino alla Sea Champion, un cargo con bandiera greca e proprietà statunitense (Mkm Chartering), mentre navigava a 100 miglia da Aden. In questo caso non ci sarebbero danni. Fonti degli Houthi affermano di avere abbattuto un drone statunitense.
Quello alla Rubymar è uno degli attacchi più dannosi mai compiuti dagli Houthi, sostenuti dall’Iran, ed è la dimostrazione che gli sforzi militari occidentali per dissuaderli sono ancora ben lungo dal dare i risultati sperati. Negli ultimi quattro mesi i miliziani sciiti yemeniti hanno lanciato dozzine di missili e droni contro navi mercantili e navi da guerra occidentali nel Mar Rosso e nel Golfo di Aden, in quella che affermano sarebbe una dimostrazione di sostegno ai palestinesi nella guerra tra Israele e Hamas nella Striscia di Gaza.
Gli attacchi hanno indotto molte compagnie di navigazione a smettere di percorrere il Mar Rosso e il canale di Suez, via in cui fino a pochi mesi fa transitava circa il 12% del commercio marittimo globale. In risposta agli attacchi, il mese scorso le forze statunitensi e britanniche hanno iniziato a effettuare raid aerei su obiettivi militari nello Yemen occidentale controllato dagli Houthi. L0'attacco a Rubymar è stato lanciato in concomitanza con l’inizio della missione speciale dell’UE chiamata Aspides e volta a garantire la sicurezza alle imbarcazioni commerciali nel Mar Rosso. Il comando tattico della missione è stato affidato all’Italia.