Giornale pubblica i nomi di chi ha un’arma a New York

Sono tutti online i nomi e cognomi dei possessori di armi della città di New York. I dati sono relativi al 2010 e sono stati pubblicati dal sito Gawker che ha diffuso l'elenco completo omettendo gli indirizzi, un file di quasi 450 pagine. Quello di Gawker è il secondo caso del genere: ad iniziare questo tipo di politica è stato il Journal News, che la settimana scorsa pubblicò nomi e indirizzi su una mappa interattiva. Sono tutte iniziative contro contro la diffusione delle armi innescata dal massacro alla scuola elementare di Newtown in Connecticut dove il 14 dicembre un giovane armato fino ai denti uccise 20 bambini e 6 adulti.

In queste ore si sta combattendo una battaglia cruciale proprio sui dati circa l'uso delle armi tra gli americani e per un caso che va oltre la conoscenza di chi ha o meno un'arma negli States. Succede infatti che la riforma sanitaria, fortemente voluta da Barack Obama, prevede che i medici e i ricercatori scientifici non possano entrare in possesso dei dati circa le armi possedute pazienti. Ciò per evitare che le compagnie assicuratrici, sulla base di queste statistiche, possano alzare il prezzo delle polizze agli assistiti con pistola che teoricamente avrebbero più possibilità di sparare e di essere uccisi o di rimanere vittime di incidenti. La cruciale postilla pro-armi è frutto delle pressioni della potente lobby dei fan delle pistole, come oggi negli Usa ha denunciato il Washington Post. È in corso negli Usa, sponsorizzata dalla Cnn, una campagna per una legge più dura sul controllo delle armi.