video suggerito
video suggerito

Giappone: vulcano Ontake si risveglia all’improvviso, 30 in fin di vita

L’eruzione ha colto di sorpresa centinaia di escursionisti. Soccorsi al lavoro, diverse persone disperse sotto la cenere.
A cura di Antonio Palma
697 CONDIVISIONI
Immagine

UPDATE: 30 escursionisti in fin di vita – Una trentina di escursionisti recuperati dai soccorsi sulla cima del vulcano Ontake, in Giappone, sono in fin di vita in arresto cardiaco e respiratorio. Secondo quanto raccontato ai media locali da un funzionario della polizia della Prefettura di Nagano, coperto da anonimato perché non autorizzato a parlare, molte delle persone recuperate senza "segnali vitali” potrebbero essere già morte visto che le autorità giapponesi attendono sempre l'arrivo di un medico legale per accertare i decessi. Prima del ritrovamento dei 30 corpi la protezione civile giapponese aveva dichiarato che una quarantina di persone risultavano disperse poi in mattinata gli elicotteri sono riusciti a portare a valle sette persone ferite. In totale sarebbero circa 50 le persone che risultano ferite, soprattutto a causa della pioggia di rocce espulse dal cratere.

A distanza di anni il vulcano giapponese Ontake, tra le prefetture di Gifu e Nagano, si è risvegliato in tutta la sua potenza sorprendendo diversi gruppi di escursionisti impegnati a scalare una tra le mete naturali più popolari. A seguito di un'eruzione improvvisa, infatti, molti scalatori che si trovavano nella zona sono stati investiti da una nube di cenere e lapilli rimanendo bloccati. Al momento dell'esplosione, intorno a mezzogiorno di ieri ora locale, sulle pendici del vulcano Ontake vi erano più di 270 persone. Come riferiscono i media locali, di questi poco più di 230 persone sono tornate a valle, mentre un'altra quarantina sono rimasti bloccati. Immediato è scattato il piano di emergenza con oltre 550 persone allertate tra vigili del fuoco, polizia e militari delle Forze di Autodifesa con elicotteri. Difficilissime le operazioni di soccorso ostacolate dall'attività del vulcano Ontake che ormai da quasi 24 ore continua ad eruttare anche se con minore intensità dopo l'esplosione iniziale a sorpresa.

Trenta persone recuperate senza "segnali vitali"

Sul bilancio dell'incidente mancano ancora dati certi. Un gruppo di 30 escursionisti considerati dispersi è stato ritrovato dai soccorritori, ma molti di loro sarebbero privi di conoscenza. Secondo quanto riporta l'Ansa i 30 escursionisti recuperati non presentano "segnali vitali" ed i soccorritori avrebbero parlato di "arresto cardiaco e respiratorio". Le autorità giapponesi comunque non confermano ufficialmente la morte dei 30. Dalle prime notizie ufficiose ci sarebbe però almeno un morto mentre sono diversi i feriti segnalati. Dalle prime notizie ufficiose ci sarebbe almeno un morto, mentre sono diversi i feriti segnalati. "C'è stato un rumore simile a quello di un tuono e poi il cielo è diventato tutto nero a causa del fumo. Ci sono 15 centimetri di cenere per terra" ha spiegato un testimone dell'eruzione. "Era difficile respirare e vedere oltre i 15 centimetri" ha raccontato alla tv giapponese un altro superstite che ha parlato di "un boato", di cenere e di "massi che cadevano come proiettili". Il premier Shinzo Abe, appena tornato da New York, ha deciso di mobilitare anche uomini e mezzi dell'esercito assicurando: "Faremo di tutto per prestare soccorso nel più breve tempo possibile".

Sorprese anche le autorità

"Era veramente difficile da prevedere" hanno spiegato dalla Japan Meteorological Agency ammettendo di essere stati sorpresi dal fenomeno, visto che i dati avevano rilevato terremoti di tipo vulcanico in zona, ma non di entità da giustificare un allarme. L’ultima grande eruzione del vulcano Ontake in effetti risale al 1979, con la fuoriuscita di 200mila tonnellate di cenere, alla quale sono seguite quelle di minore entità del 1991 e del 2007.

697 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views