Giappone, treno parte con 25 secondi di anticipo: l’azienda si scusa coi pendolari
I pendolari italiani alle prese ogni giorno con cancellazioni e ritardi dei treni sorrideranno sconsolati nel leggere quello che è accaduto in Giappone, dove un treno è partito 25 secondi prima dell'orario previsto e la società di trasporti ha sentito il dovere di scusarsi con gli utenti per "l'enorme inconveniente" arrecato. Il convoglio oggetto del disagio era alla stazione di Notogawa, a Shiga, e a causa di un errore si è staccato dalla banchina alle 7:11:35 di venerdì scorso, ben 25 secondi prima delle 7:12, orario in cui era previsto che partisse. Il macchinista probabilmente a causa di una distrazione ha però anticipato la partenza di una manciata di secondi, suscitando persino un po' di malumore tra i passeggeri.
Uno zelante viaggiatore che aveva assistito alla scena – infatti – si è sentito in dovere di "denunciare" il servizio – giudicato di scarsa qualità, poiché non puntuale – al capostazione facendo presente che un treno non può partire con 25 secondi di anticipo, anche se il mezzo successivo per la stessa tratta era previsto 6 minuti dopo. Si tratta, infatti, di un errore rispetto all'orario comunicato, un errore del tutto equiparabile a un ritardo. Tale motivazione è stata giudicata corretta dalla West Japan Railways, che ha diffuso una nota di scuse ai viaggiatori: "Il grande inconveniente che abbiamo imposto ai nostri clienti è stato davvero imperdonabile. Valuteremo in modo approfondito la nostra condotta e ci sforzeremo di impedire che un incidente di questo tipo si ripresenti".