video suggerito
video suggerito

Terremoto oggi in Giappone, scossa in mare di magnitudo 6 alle isole Izu: allerta tsunami ritirata

Registrata una scossa di terremoto in Giappone di magnitudo 6 con epicentro al largo delle coste dell’arcipelago delle isole Izu alle 11 (ora locale). Subito dopo, l’Agenzia meteorologica giapponese (Jma) ha emesso un avviso di possibile onda anomala di circa un metro di altezza, rientrato due ore dopo.
A cura di Eleonora Panseri
18 CONDIVISIONI
Immagine

In Giappone è scattata l'allerta tsunami, rientrata in un paio di ore, dopo che un forte terremoto si è verificato al largo dell'arcipelago delle isole Izu, che si trova nell'Oceano Pacifico. L'avviso di onda anomala ha interessato le città sulle coste delle isole e del Giappone meridionale. Secondo quanto è stato registrato dai sistemi dell'Istituto nazionale di geologia e vulcanologia (Ingv) e del servizio di monitoraggio geologico statunitense Usgs, il sisma ha avuto ipocentro a circa 15 km di profondità ed epicentro a sudovest dell'isola di Torishima.

La scossa di terremoto di magnitudo 6 è stata registrata alle 11 (ora locale), le 4 in Italia. Subito dopo, l'Agenzia meteorologica giapponese (Jma) ha emesso un avviso di possibile onda anomala di circa un metro di altezza e di lieve variazione dei livelli del mare. La popolazione è stata invitata a stare lontana dalla riva e a raggiungere un'altura. Fortunatamente non sono segnalati danni a cose o persone e l'allerta tsunami è stata ritirata due ore dopo.

Il Giappone è il Paese più colpito dai terremoti della Terra. Impossibile dimenticare il fortissimo sisma di magnitudo 9 scatenatosi nel 2011 che distrusse il nord del Paese e generò una grande onda, alta oltre 14 metri, superò i moli che proteggevano la centrale di Fukushima abbattendosi sugli edifici dei reattori e facendo spegnere i generatori d’emergenza.

L'evento è stato il più intenso mai registrato nella storia nipponica e ha avuto conseguenze anche sul lungo periodo, visto che un grande dibattito internazionale si è accesso intorno alla recente decisione del governo del Paese di sversare nel mare giapponese l'acqua usata per raffreddare i reattori, come previsto dalle procedure di sicurezza della centrale. L'operazione ha generato forti critiche sia all'interno del Giappone, con manifestazioni di dissenso in strada, che all'estero, in particolare nei Paesi confinanti, Cina e Corea del Sud.

18 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views