Giappone, piogge torrenziali: cittadina cancellata da una frana. Tre morti e 80 dispersi
Tre morti e 80 dispersi. Questo il bilancio dell'enorme frana causata dalle piogge torrenziali ad Atami, località a sud-est di Tokyo, in Giappone. Lo smottamento si è verificato alle ore 10.30 di ieri, 4 luglio. I filmati pubblicati sui social media hanno mostrato il torrente di fango che ha investito circa 130 edifici, distruggendone almeno 10, e ha lasciato senza elettricità quasi 3mila abitazioni. La massa nera sembra essersi abbattuta in più momenti sull’abitato, con grande velocità.
La frana in Giappone
In Giappone è la stagione umida e la frana è stata causata dalle forti piogge di questo periodo, più abbondanti del resto dell'anno. L'acqua, il fango e i detriti mossi dalle abbondanti precipitazioni hanno proseguito la loro corsa per circa 2 chilometri sino al mare, e le operazioni di soccorso sono più difficili per la quantità di terreno collassata e la conformazione geografica del sito. Da due giorni sul posto sono impegnati più di 1.500 operatori di soccorso, tra cui anche quelli della forza di autodifesa, il nome con cui è conosciuto l’esercito giapponese.
Pioggia, fango, detriti
Yuji Shima, che ha perso la sua casa e tutti i suoi averi, si trova ora a casa del suo amico insieme a sua moglie e sua madre. "La frana sembrava uno tsunami: era come una grande onda che ha fatto un rumore fragoroso e si è schiantata al suolo", ha detto alla CNN. "Il terreno rimbombava e i tralicci dell'elettricità tremavano". L'uomo ha aggiunto che c'era "odore di qualcosa di chimico nell'aria" quando la frana di fango si è schiantata. "È successo tutto in una frazione di secondo", ha detto, aggiungendo che ha dato la priorità alla sicurezza della sua famiglia prima di ogni altra cosa e non ha portato con sé alcun oggetto mentre è fuggito da casa sua.