Giappone. Bimbo di 5 anni muore soffocato nella lavatrice mentre il padre dorme
Un bambino giapponese di 5 anni è morto dopo essere rimasto bloccato in una lavasciuga. La tragedia è avvenuta a Sakai, nella prefettura di Osaka, nel sud del Paese del Sol Levante. Stando a quanto ricostruito dalla polizia, il dramma sarebbe avvenuto mentre il padre dormiva. La curiosità avrebbe spinto il bambino ad arrampicarsi all'interno della lavatrice, il cui portellone frontale era stato lasciato incautamente aperto. Una volta dentro, la porta si è chiusa automaticamente dietro di lui. Non c'era quindi modo per il piccolo di fuggire dal dispositivo ermetico senza l'aiuto esterno, in quanto la lavatrice non si apre dall'interno.
Malgrado l'elettrodomestico non fosse in funzione e privo di acqua al suo interno, il blocco ha creato assenza di ossigeno. Quando il padre si è svegliato, ha cominciato a cercare il piccolo per casa e, dopo averlo trovato privo di sensi, ha chiamato subito un'ambulanza, ma per il bambino non c'è stato nulla da fare. I paramedici l’hanno portato in ospedale, ma è stato dichiarato morto all'arrivo. L’elettrodomestico si trova al piano terra dell'abitazione e misura un metro in altezza, si legge sul giornale locale Asahi Shimbun, e il meccanismo di sicurezza che blocca l'apertura del portellone non era stato attivato. La polizia ha riferito che il papà si è addormentato "insieme" suo figlio, ma ad un certo punto il piccolo deve essersi svegliato per andare a giocare senza disturbare il padre. Secondo quanto riferito, la madre del bambino non era a casa al momento della tragedia.