Giallo sul decesso di Richard Descoings, accademico francese morto in Usa
Richard Descoings, 53 anni, era un accademico francese, direttore della prestigiosa università Science Politique, in trasferta nella grande mela per un congresso alle Nazioni Unite e lì, a New York, è stato trovato morto in una prestigiosa camera dell’albergo “Michelangelo” di Manhattan. È stato rinvenuto dal personale dell’hotel completamente nudo sul letto, nel disordine della stanza che lo ospitava, circostanze di un decesso che faranno certamente discutere e che hanno subito spinto la polizia americana ad aprire un’inchiesta.
Una morte che diventa un giallo – Secondo quanto riferito da Paul Browne, vice capo della polizia di New York, nella stanza d’albergo “non vi erano segni evidenti di trauma” per cui la prima ipotesi del furto sembra essere stata scartata. A quanto pare sulla porta della camera d’albergo non vi erano segni di effrazione mentre all’interno sarebbero state trovate tracce di consumo di alcool, forse Descoings aveva avuto ospiti in quella stanza. Altro dettaglio sul quale la polizia si interroga è relativa al cellulare del professore francese ritrovato al terzo piano dell’albergo: lui alloggiava al settimo e quel cellulare forse è stato lanciato dalla finestra. Se dall’America sembra che nessuna ipotesi venga comunque esclusa, dalla Francia e dal quotidiano Le Figaro si accenna a un possibile suicidio.
Il lutto della comunità accademica e della politica – Richard Descoings non era solo un professore universitario stimato in campo internazionale per il suo operato ma anche un uomo con altissimi agganci nel mondo della politica ed oggi, dopo la diffusione della notizia della sua morte, sono in tanti a piangerlo e a stringersi nel dolore. Dal presidente francese Nicolas Sarkozy al segretario generale dell’Onu, Ban Ki-moon, al presidente dell’Università di Columbia Lee C. Bollinger: tutti si sono detti profondamente rattristati per la scomparsa di Descoings mentre i suoi ragazzi nella notte hanno reso omaggio al professore davanti all’Istituto di Scienze politiche di Parigi.
Descoings ha migliorato l’accesso al mondo accademico – Nel rendere omaggio al professore scomparso a New York molti hanno sottolineato come Descoings avesse dedicato molte energie ad estendere l’accesso all’università anche alle fasce di popolazione meno abbienti: come ricordato dal ministro Alain Juppé, i poveri e gli immigrati costituivano attualmente il 40 per cento dei suoi studenti.
