Giallo in Brasile, giornalista 32enne scompare nel nulla. Il padre: “Da 10 giorni non la sentiamo, aiutateci”
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Ore di apprensione per la sorte di una giornalista inglese di 32 anni, Charlotte Alice Peet, scomparsa mentre si trovava in Brasile. La donna, reporter freelance, ha fatto perdere le sue tracce almeno una decina di giorni fa, come ha precisato in una dichiarazione l'Associazione dei corrispondenti della stampa estera (ACIE) con sede a Rio de Janeiro.
La 32enne si era messa in contatto lo scorso 8 febbraio via WhatsApp con un'amica a Rio per informarla dei suoi piani per visitare la città e chiederle se aveva un posto dove stare. Ma l'amica le "ha risposto che sfortunatamente non poteva ospitarla". Dopo qualche giorno quest'ultima è stata contattata dalla famiglia di Charlotte, che si trova in Gran Bretagna, dal momento che non riuscivano a mettersi in contatto con lei.
Non è la prima volta che Peet si trovava in Brasile, dove aveva viaggiato anche per motivi di lavoro com freelance per Al Jazeera, per il quotidiano The Times, e per altre emittenti britanniche. ACIE ha affermato che la polizia di San Paolo sta gestendo il caso. L'ufficio di pubblica sicurezza di San Paolo ha precisato in una dichiarazione separata che "il caso è oggetto di indagine da parte della quinta Unità per le persone scomparse, che sta prendendo provvedimenti per localizzare la donna e chiarire i fatti". Il caso è stato confermato anche da un portavoce del Foreign Office che ha affermato: "Stiamo supportando la famiglia di una donna britannica che è stata segnalata come scomparsa in Brasile e siamo in contatto con le autorità locali".
Il padre della giornalista, Derek Peet, ha detto a SkyNews che secondo lui la figlia "aveva qualcosa in mente, ovviamente, altrimenti ce lo avrebbe fatto sapere. Abbiamo saputo che era stata rintracciata all'aeroporto di Gatwick e si è scoperto che era salita su un aereo per San Paolo, poi non abbiamo saputo più nulla".