Germania, vicecancelliere mostra il dito medio a contestatori neonazisti

Polemiche su Sigmar Gabriel, vicecancelliere tedesco e leader del partito socialdemocratico (Spd). Venerdì scorso a Salzgitter, in Bassa Sassonia (al centro nord del paese), l'esponente del governo di Berlino ha mostrato il dito medio in risposta a un gruppo di estrema destra, che era accorso sul luogo della visita per contestarlo. Nonostante l'episodio si sia verificato qualche giorno fa, è stato rilanciato dai media solo oggi, dopo che è stato postato su Facebook da un gruppo antifascista.

Nelle immagini si vede Gabriel che cammina, circondato da altri dirigenti di Salzgitter, e l'arrivo di un gruppo di estremisti di destra a volto coperto che si avvicinano urlando delle frasi, tra cui "traditore del popolo". L'esponente del Spd è da mesi nel mirino dei neonazisti, che gli contestano le sue posizioni giudicate troppo morbide sulla questione migranti e rifugiati in Germania.

Inizialmente il vicecancelleriere fa finta di nulla e sorride forzatamente in direzione del gruppo di neonazisti. Poi si gira e alza il dito medio della mano destra nei confronti dei contestatori. Secondo alcuni media locali, su Facebook si è scatenato un dibattito sull'opportunità o meno di sfoggiare un gesto del genere da parte di un potenziale candidato alla guida della Germania. Tra le opinioni, anche quella del gruppo antifascista che ha postato il video, secondo cui nonostante "Gabriel sia criticabile per moltissime ragioni", ha risposto ai contestatori neonazisti "nell'unico modo corretto di farlo".