video suggerito
video suggerito

Germania, Merz presenta il nuovo governo: chi ha scelto come ministri

A oltre due mesi dalle elezioni federali, Friedrich Merz si prepara a diventare Cancelliere, presentando in anticipo la squadra di governo della CDU-CSU. Il voto di fiducia al Bundestag è previsto per il 6 maggio, mentre l’SPD attende l’esito del referendum interno per ufficializzare i suoi ministri.
A cura di Francesca Moriero
11 CONDIVISIONI
Immagine

A più di due mesi dalle elezioni federali, la Germania si appresta a voltare pagina. Dopo un lungo negoziato politico, infatti, Friedrich Merz, leader della CDU, si avvicina all'obiettivo di diventare ufficialmente il nuovo Cancelliere. Il voto di fiducia al Bundestag è fissato per il 6 maggio, ma già in queste ore si delineano i contorni dell'esecutivo che guiderà il Paese nei prossimi anni. Mentre l'accordo di coalizione con l'SPD attende ancora la ratifica interna da parte dei socialdemocratici, Merz rompe gli indugi e si prepara a presentare infatti la lista dei ministri della componente democristiana.
Merz ha dichiarato di aver voluto mettere insieme "una squadra di governo estremamente valida" per affrontare "con decisione le sfide che ci troviamo davanti". Tra le priorità indicate dal leader della CDU ci sono la gestione della migrazione e le turbolenze nello scenario internazionale. Il nuovo Cancelliere ha sottolineato poi che la Germania deve saper sfruttare le opportunità attuali "per superare la fase di stagnazione economica".

Ecco il quadro politico che ha condotto a questo momento, i nomi che circolano per i principali incarichi e le prossime tappe fondamentali per il nuovo governo.

Lunga attesa dopo il voto: come si è arrivati fin qui

Le elezioni federali dello scorso 23 febbraio hanno sancito una chiara vittoria per la CDU, guidata da Friedrich Merz. La formazione di un nuovo governo si è però rivelata tutt'altro che immediata; la necessità di costruire una maggioranza stabile ha portato infatti a trattative serrate con l'SPD, culminate in un accordo di coalizione, il cui testo è stato sottoposto a un referendum tra gli iscritti del partito socialdemocratico. Questa procedura, volta a consolidare il consenso interno, avrebbe però inevitabilmente rallentato i tempi di insediamento. Nel frattempo, comunque, Merz si è mosso per consolidare la sua posizione, mantenendo alta l'attenzione pubblica per dimostrare la propria capacità di leadership; ora, con il voto di fiducia imminente, il leader della CDU punterebbe a imprimere una svolta definitiva, anticipando la presentazione dei ministri di area cristiano-democratica.

I ministri scelti da Merz: profili e incarichi

Secondo fonti raccolte dalla stampa tedesca, il nuovo Cancelliere ha definito la rosa dei ministri che rappresenteranno la CDU e la CSU nel futuro governo. Le nomine confermano la volontà di coniugare esperienza politica e competenze tecniche in settori strategici.

  • Esteri: Johann Wadephul, attualmente responsabile per la politica estera all'interno del gruppo parlamentare CDU/CSU, si appresta a prendere le redini della diplomazia tedesca in una fase internazionale particolarmente complessa. Sarà infatti ministro degli Affari Esteri.
  • Interni: Ad Alexander Dobrindt sarà affidato il compito di guidare il ministero degli Interni, con dossier cruciali come la sicurezza interna e la gestione dei flussi migratori.
  • Economia: Katherina Reiche sarà invece chiamata a dirigere il ministero dell'Economia e dell'Energia, in un momento in cui la transizione energetica e la competitività industriale sono al centro del dibattito.
  • Istruzione: Karin Prien, attualmente ministra regionale dell'Istruzione nello Schleswig-Holstein, porterà la sua esperienza alla guida del dicastero federale, con l'obiettivo dichiarato di rilanciare il sistema scolastico e universitario tedesco: sarà dunque ministra per l'Istruzione, la Famiglia, gli Anziani, le Donne e la Gioventù.
  • Cancelleria: Thorsten Frei, sarà ministro per gli Affari Speciali e capo della Cancelleria federale, figura chiave per il coordinamento dell'attività governativa.
  • Ricerca e Tecnologia: Dorothea Bär, esponente della CSU con un forte background nei settori digitali e tecnologici, guiderà il nuovo ministero dedicato a ricerca, tecnologia e aerospazio.
  • Cultura: Wolfram Weimer, noto editore e analista politico, proposto come sottosegretario alla Cultura.
  • Trasporti: Patrick Schnieder, sarà invece il nuovo ministro dei Trasporti.
  • Salute: Infine, Nina Warken, che sarà, invece, la nuova ministra della Salute.

SPD ancora in attesa: il nodo del referendum interno

Diversa la situazione all'interno dell'SPD, dove la scelta dei ministri resta sospesa in attesa del risultato del referendum tra gli iscritti, previsto per mercoledì 30 aprile. L'unico nome che sembra certo sarebbe quello di Lars Klingbeil, segretario del partito, destinato a ricoprire il duplice ruolo di vicecancelliere e ministro delle Finanze. Una scelta di peso, considerando l'influenza di questo incarico non solo sulla politica economica interna, ma anche sulle future dinamiche europee. Il ritardo nella composizione della squadra SPD non preoccupa eccessivamente Merz, che sembra preferire invece imprimere un'accelerazione sul fronte della CDU.

Verso il voto di fiducia: le prossime tappe

Il calendario politico dei prossimi giorni sarà fitto: oggi Merz presenterà ufficialmente i suoi ministri, consolidando l'immagine di un governo pronto a partire. Il 30 aprile, si conosceranno i risultati del referendum SPD, che dovrebbero confermare il sostegno alla coalizione. Infine, il 6 maggio il Bundestag voterà la fiducia al nuovo Cancelliere.

Se tutto procederà senza intoppi, Merz potrà insediarsi con un governo che mira a un ruolo di primo piano della Germania sullo scenario internazionale.

11 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views