Germania, madre confessa di aver ucciso alcuni dei suoi 8 figli: “Non ricordo quanti”

Una donna tedesca di 45 anni ha ammesso in tribunale, dove è comparsa per rispondere dell'accusa di omicidio, di aver ucciso alcuni dei suoi otto figli, tutti neonati, ma di non ricordare esattamente quanti. I piccoli vennero rinvenuti in un appartamento lo scorso anno, tutti avolti in asciugamani oppure sacchi di plastica. Andrea G., questo il nome della mamma assassina, ha confessato di aver commesso quegli orribili delitti ma ai giudici ha precisato di non avere la più pallida idea di quanti siano morti per causa sua: "Due, tre, forse quattro, non saprei"

I resti dei piccoli vennero trovati lo scorso anno in una casa di Wallenfels. Gli infanticidi sarebbero stati commessi tra il 2003 e il 2013: nel corso del lungo dibattimento la donna ha spiegato di aver partorito da sola e – subito dopo – di aver avvolto tutti i suoi figli in un asciugamano, soffocandoli. In alcuni casi i corpi sono stati chiusi in dei sacchetti e nascosti in un buco del muro. Non è ancora noto il ruolo del marito della donna, che è accusato di essere stato suo complice ma ha sempre rigettato ogni addebito.

Andrea G. in aula ha spiegato che in realtà lei e suo marito non desideravano figli. Tuttavia non utilizzavano nessun contraccettivo e a quanto pare hanno sempre rifiutato anche l'aborto, preferendo dare alla luce i piccoli e quindi ucciderli subito dopo.