Germania, leader del partito anti – euro aggredito da militanti di sinistra (VIDEO)
Cresce la tensione anche in Germania, con l'avvicinarsi delle elezioni per il rinnovo del Bundestag e con il rilevante emergere di movimenti di contestazione all'equilibrio politico – istituzionale del sistema Europa. Tensioni e contrasti che sono sfociati in un vero e proprio scontro fisico, con un gruppetto di 25 militanti di estrema sinistra che ha fatto irruzione ad una manifestazione di Alternativa per la Germania, movimento anti – euro e che riprende alcune teorie della "nuova destra" tedesca. I giovani, provenienti da ambienti vicini ai centri sociali di sinistra, a volto coperto hanno aggredito un gruppetto di simpatizzanti di Afd, spruzzando uno spray al peperoncino e provocando un tafferuglio nel quale ad avere la peggio è stato un operaio di 35 anni che è stato colpito da una coltellata (le sue condizioni non sembrano gravi).
Ma non basta, perché gli attivisti hanno trascinato giù dal palco e aggredito anche il leader di Alternativa per la Germania, quel Bernd Lucke che da molti è considerato l'astro nascente della politica tedesca, con il suo movimento che, stando agli ultimi sondaggi, potrebbe ottenere un vero e proprio boom elettorale. Decisa la presa di posizione del partito, che ha parlato di "attacco intollerabile nel processo democratico, con attivisti violenti che disturbano pacifici eventi elettorali di Afd: echi di Repubblica di Weimar". Per fortuna però Lucke ha riportato solo qualche lieve escoriazione e si è detto determinato a continuare la sua campagna elettorale, basata come ricorderete su una feroce propaganda antieuropeista.